NOLA- Notte tranquilla per gli abitanti di via Palma, circa 30 famiglie che hanno potuto dormire nelle loro case dopo una giornata di passione. Ieri infatti è straripato il “Quindici” e i vani bassi, i seminterrati, i cortili ed i garage delle loro abitazioni sono stati invasi da fango ed acqua. Momenti drammatici per la paura di nuove esondazioni, ma l’intervento della Protezione civile comunale, coordinata dal responsabile Salvatore Caliendo, ha scongiurato eventuali conseguenze negative.
I componenti del nucleo comunale, i gruppi “Salamandra” e “Firefox”, il Genio civile regionale e i vigili urbani hanno lavorato sino alle 22,30 di ieri. Un doppio intervento. Mentre alcuni si occupavano di arginare l’acqua costruendo un muro spondale provvisorio in terrapieno, altri azionavano le pompe idrovore per tirare via acqua e fango dalle case. Hanno lavorato per ore ed infine le famiglie hanno potuto restare nelle proprie case.
“La situazione è ora costantemente monitorata- afferma Salvatore Caliendo al giornalelocale.it-. Questa mattina siamo tornati sul posto e lo faremo ancora per verificare la tenuta dell’argine provvisorio. Non dovrebbero esserci problemi. E’ comunque necessario l’intervento della Regione, competente per la manutenzione dei regi lagni, per il rifacimento delle sponde dei canali. Un intervento che non si può più rinviare”.
