CICCIANO- (di Saverio Quatrano) Poco meno di due settimane fa, l’ormai ex presidente del Cicciano Paolino Coppola si è dimesso dalla carica di massimo dirigente della società biancorossa consegnando il titolo sportivo all’amministrazione comunale. La squadra biancorossa che lo scorso 4 maggio è retrocessa in promozione dopo aver perso il play out con la Palmese , si ritrova a dover costituire una nuova società che possa portare avanti il calcio a Cicciano. L’addio di Coppola non è stato di certo una sorpresa, visto che già durante il campionato aveva preannunciato le sue dimissioni. Con una lettera ai tifosi, l’ex presidente ha spiegato i motivi della sua scelta : un sempre maggiore disinteresse degli imprenditori locali e un mancato sostegno da parte dell’amministrazione comunale alla causa del Cicciano. Ad oggi un suo ripensamento è improbabile e il suo nome è stato accostato alla presidenza del Gladitor, gloriosa squadra di Santa Maria Capua Vetere che il prossimo anno ripartirà dal campionato di Eccellenza. Dopo la consegna del titolo sportivo all’amministrazione comunale, a mobilitarsi per costituire una nuova società è il sindaco Raffaele Arvonio il quale ha invitato i cittadini e gli imprenditori locali all’incontro che si terrà giovedì 26 giugno alle ore 20 presso la sala consiliare del comune di Cicciano. L’obiettivo è quello di costituire una società che possa far continuare il calcio a Cicciano, provando anche a ripartire dal campionato di Eccellenza, dato che la società biancorossa ha tutti i requisiti per tentare il ripescaggio nel massimo campionato regionale. Se, nella peggiore delle ipotesi, non si riuscisse a formare una nuova società, i ciccianesi si ritroverebbero senza la loro squadra cittadina. Dopo dodici mesi, la Cicciano calcistica è passata dal sogno serie D all’incubo di non iscriversi al campionato di promozione. La speranza e che il tutto si possa concludere esattamente come un anno fa, con il Cicciano iscritto al campionato di Eccellenza.
