CAMPOSANO- I lavoratori socialmente utili della Campania manifesteranno in favore dei quattro colleghi di Camposano licenziati pochi giorni fa dall’ente. La manifestazione è stata proclamata per giovedì mattina alle 10 quando si riuniranno sotto il Municipio per contestare la scelta dell’amministrazione Barbato di mettere fine al rapporto contrattuale con i quattro lavoratori fino a dicembre adibiti alle mansioni di operatori ecologici. Due dei lavoratori socialmente utili hanno anche protocollato una nota di contestazione per la sospensione dell’attività comunicata lo scorso 31 gennaio con una nota con cui l’ente ha ribadito la volontà di non prorogare le attività socialmente utili. Gli Lsu, impiegati da almeno venti anni, contestano la decisione dell’amministrazione anche perché, scrivono “tali attività sono state prorogate” fino al 31 dicembre 2017 dalla Regione Campania. “Difatti- si legge nella nota protocollata dagli Lsu-, l’assessore regionale al Lavoro Sonia Palmieri comunicava a tutti gli enti utilizzatori di Lsu la proroga di tali attività Lsu fino a tutto il 31 dicembre 2017”. Una decisione ribadita dal presidente dell’Anci Domenico Tuccillo vista la sottoscrizione di una convenzione tra Regione e Ministero del Lavoro. “Chiediamo l’immediato ritiro del provvedimento- scrivono i lavoratori- e di permettere l’immediata ripresa del servizio”. Nonostante la proroga prevista dalla Regione, però, con la delibera numero 5 l’amministrazione comunale ha messo fine al rapporto di lavoro con i quattro Lsu. Una scelta ribadita dallo stesso sindaco Barbato su facebook qualche giorno fa quando ha scritto “abbiamo fatto bene a spedire dietro quattro fannulloni non più utili al Comune. E’ finita almeno a Camposano l’era del posto pubblico”. Un’affermazione che i lavoratori socialmente utili, pagati dall’Inps con un corrispettivo di 580 euro mensili, contesteranno insieme ai colleghi domani mattina.
