sabato, Aprile 20, 2024
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Vitale, per le liste si chiude il cerchio: ecco i candidati di Fratelli d’Italia- An

Domenico Vitale
Domenico Vitale

NOLA- In via di definizione la lista che supporta la candidatura a sindaco dell’avvocato Domenico Vitale. Nella coalizione formata da Udc, Ncd, Fratelli d’Italia An, Il Campanile, Nola Mia e Centro democratico faranno parte- candidati con Fratelli d’Italia- An- Giovanni Giugliano, Giovanni Castelfelice, Maurizio Lepide e Leonardo Napolitano.

Tra le priorità indicate da Fratelli D’Italia ci sono  il recupero e la valorizzazione dei beni culturali, la rivalutazione del centro storico e la tutela delle fasce deboli della popolazione, attraverso bandi per l’assegnazione di beni di prima necessità. Necessaria anche la creazione di nuovi impianti sportivi, tra cui una piscina comunale ed il rifacimento della rete stradale, oggi in pessime condizioni.

“A coordinare la nostra lista – spiega Giovanni Giugliano, uno dei candidati al Consiglio Comunale – siamo insieme, con un discorso di squadra: questo allo scopo di creare fin dal principio armonia e unità di intenti all’interno del nostro gruppo. Secondo noi Nola deve riconquistare il posto che gli spetta nel panorama provinciale e regionale”.   “Il nostro programma – commenta Giovanni Castelfelice – non è nato certo da una vuota operazione di immagine, ma è stato concepito invece al termine di un’indagine approfondita sui mali della nostra città. Abbiamo infatti condotto delle interviste e ci siamo attenuti scrupolosamente ai risultati emersi. La città di Nola ha bisogno oggi più che mai di recuperare il suo reale valore”.

“Stiamo creando una vera alternativa per la Città di Nola – conclude il candidato sindaco Domenico Vitale – credibile e fatta di grandi professionalità. Quella di Fratelli D’Italia è una parte importante della nostra coalizione, destinata ad arricchire tutti noi con il suo prezioso carico di idee e di valori. Quando saremo al governo della città il nostro dovere sarà quello di dare ascolto a tutti, iniziando dai nostri alleati, ma non limitandoci certamente solo a quelli”.

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