giovedì, Marzo 28, 2024
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A.A.A. cercasi preferenze delle Comunali di Nola, la città ha già un sindaco: la disorganizzazione

scrutatoriNola: la grande lentezza. Dopo una serata ed una notte di estenuante spoglio elettorale a passo di lumaca delle 38 sezioni, il day after è ancora all’insegna della flemma. Una fiacca che penalizza gli organi di informazione che alle 14,30 non hanno ancora nessun dato ufficiale delle preferenze dei candidati (351) delle 16 liste che hanno partecipato al primo turno delle Comunali. Inutile chiamare l’Ufficio elettorale, nessuna risposta ai centralini di Palazzo di Città dove si stanno- si spera- ultimando le operazioni di abbinamento delle preferenze ai candidati. Inutile bussare, qui non vi risponderà nessuno. Eppure è il giorno successivo ad una delle più importanti scadenze elettorali della storia della città. Doppiamente importante visto che si andrà al ballottaggio e quindi è necessario conoscere i candidati per fare previsioni e calcoli. Ma al Comune di Nola, ed alle strutture adibite al servizio elettorale ed alla comunicazione, questo non sembra interessare. Mentre altre città come Somma Vesuviana e Sant’Anastasia pubblicano già da stamane in chiaro i voti sui loro siti istituzionali, a Nola si procede con calma olimpica. Del resto, un sindaco c’è già ed è la disorganizzazione. Una disorganizzazione tale che alcuni candidati non sanno ancora quanti voti hanno ottenuto, e chi chiede informazioni non sa a chi rivolgersi. A pagarne le spese, i cittadini (ed i lettori) che da tredici ore attendono i risultati.

Sulla vicenda il sindaco Biancardi ha incaricato il segretario generale di verificare le responsabilità dei ritardi nella comunicazione delle preferenze, messe on line dal Comune solo alle ore 21 di martedì.

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