CASTELLAMMARE DI STABIA – La Guardia di Finanza di Castellammare di Stabia, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, ha eseguito 17 ordinanze di custodia cautelare – 13 in carcere e 4 ai domiciliari – nei confronti di appartenenti ad organizzazioni criminali dell’ area vesuviana dedite al traffico di droga. L’accusa è di coltivazione e traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Le basi operative erano a Casola, Lettere, Torre Annunziata e Torre del Greco. Accertati i contatti con trafficanti olandesi e venezuelani. Agli arrestati sono stati sequestrati 6 immobili,terreni per 1065 metri quadri, 7 auto, 3 moto e 13 depositi bancari e postali per 800 mila euro, oltre a 5 aziende. Stando all’inchiesta, le “cellule” dell’organizzazione, per coltivare la canapa indiana, utilizzavano terreni – anche demaniali – situati in prevalenza sui Monti Lattari, ma anche lontano dall’area stabiese ovvero Piana del Sele, Canosa di Puglia e Grottaglie.