QUINDICI- A Quindici è stato trovato, mentre vagava in stato di choc per le strade cittadine, un ventiduenne di Sant’Antonio Abate scomparso da casa proprio la sera prima.
Il maresciallo Leopoldo Ferrante, in servizio alla stazione di Quindici, se lo è trovato di fronte alle sette di mattina, trasandato e visibilmente scosso. Rifocillato e dotato di abiti puliti,il ventiduenne ha raccontato di avere dormito sulle montagne di Quindici perché si era perso. È stato subito identificato in un ventiduenne che si era allontanato da casa la sera prima a bordo di una bicicletta. Il giovane probabilmente si è diretto verso la zona di Sarno e Palma Campania per poi salire su per le montagne che confinano con Quindici e l’Irpinia, dove si è perso. Il disorientamento poteva costargli caro, se non avesse individuato per caso il sentiero giusto per tornare a valle. Ha comunque percorso un tragitto di diversi chilometri.
I carabinieri della stazione di Quindici hanno subito avvertito i familiari che lo hanno raggiunto per riportato a casa. Il ventiduenne era solo in stato confusionale, condizione dovuta al disorientamento e al fatto di avere passato la notte in montagna. La disavventura occorsa al giovane conferma la pericolosità delle alture che sovrastano l’abitato di Quindici, un autentico reticolo di sentieri scoscesi e di vegetazione che solo persone bene a conoscenza del territorio sono in grado di potere attraversare.
Si può intendere quindi lo stato d’animo vissuto dal ventiduenne, nell’affrontare un’area così ostile, peraltro per l’intero arco di una notte.