venerdì, Aprile 19, 2024
spot_imgspot_img
spot_img

I PIÙ LETTI DELLA SETTIMANA

ARTICOLI CORRELATI

Pd Casamarciano, rieletta Luisa Esposito: “Noi unica voce fuori dal coro”

Luisa Esposito
Luisa Esposito

CASAMARCIANO- Congresso Pd a  Casamarciano, rieletta, con voto unanime, il segretario uscente, l’avvocato Luisa Esposito. Riconfermato anche il delegato provinciale Luigi Napolitano (lista Gino Cimmino) con 55 voti. La coordinatrice del Democratici casamarcianesi spiega il “manifesto” del suo nuovo impegno alla guida dei Dem della cittadina delle nocciole.

“Ho ripresentato la mia candidatura innanzitutto perché il mandato intrapreso con l’elezione a segretario avvenuta ad aprile del 2012 è stato interrotto, a metà della naturale scadenza dalla fase congressuale che attraversa il nostro partito la quale condurrà alla elezione di un nuovo segretario e dunque ad una nuova fase e a nuovi scenari interni: mi sembrava giusto quantomeno completare il ciclo naturale del mio mandato per portare a termine gli obiettivi prefissati considerato che un anno e mezzo di attività non sono a questo scopo sufficienti”.

“In questo anno e mezzo- continua Esposito-  il circolo ha svolto, ritengo una intensa attività sul proprio territorio al punto da poter affermare con tranquillità che il Pd a Casamarciano è stato l’unico partito che ha operato , che è stato presente sul territorio, attento alle vicende e problematiche locali, e l’unico partito che ha svolto una opportuna opposizione all’attuale amministrazione, denunciando e segnalando di volta in volta le attività amministrative poste in essere dall’attuale maggioranza, da noi ritenute dannose o inique per la nostra comunità o in alcuni casi addirittura illegittime”.

“Uno degli obiettivi prefissati all’inizio del mandato- afferma-  e per il raggiungimento del quale abbiamo lavorato è stato proprio quello di informare l’elettore su tematiche che lo riguardassero da vicino, di denunciare le disfunzioni dell’attuale amministrazione, di focalizzare l’attenzione della collettività su problematiche attinenti al nostro territorio, scopo peraltro che io ritengo principale per un partito. Tale finalità è stata perseguita attraverso vari canali, sollecitando ad esempio, gli organi di stampa locali ad occuparsi delle questioni di interesse strettamente locale , attraverso l’affissione di molteplici manifesti di denuncia e anche, in alcuni casi, attraverso l’organizzazione e la partecipazione a dibattici pubblici”.

Tra le problematiche che hanno visto impegnato il Pd locale: l’accordo di programma , la questione “Permuta e biblioteca comunale” , la questione della vendita degli immobili a Parco G. Bruno e del piano delle alienazioni i fortemente contrastata per ragione di naturale sociale e politica.

“Abbiamo intrapreso- spiega Luisa Esposito-  una battaglia che ci vede ancora impegnati per la risoluzione della questione Cava Marinelli: a riguardo mi piace ricordare che il Pd di Casamarciano è stato il primo (e anche l’unico) a denunciare una questione che altrimenti sarebbe passata sotto silenzio e su cui gli stessi cittadini di Casamarciano non avevano alcuna informazione; mi riferisco alla mancata riscossione da parte del Comune della somma di 500mila euro circa a titolo di contributo che avrebbe dovuto versare la Edilcalcestruzzi ma a cui il Comune con un accordo vi ha praticamente rinunciato, mi riferisco anche alla nefasta convenzione stipulata dal Comune con la società Marinelli i cui aspetti negativi sono stati da noi portati alla luce, o ancora alla denuncia dei danni ambientali derivanti dall’attività estrattiva della Cava e alla incessante richiesta di un rilievo aereofotogrammetrico per aver una prova della violazione da parte della Edilcalcestruzzi dell’attuale autorizzazione” .

“Scopo di tutte queste attività- conclude la coordinatrice-  è stato infatti quello di vigilare sull’attività svolta dall’attuale amministrazione e di contrastarne l’operato tutte le volte che l’amministrazione e il sindaco abbiano agito in danno della comunità di Casamarciano, cercando di svolgere una costruttiva opposizione seppur con i pochi mezzi e risorse a disposizione.

In questa seconda fase il proposito è di intensificare l’attività del circolo e potenziare ulteriormente il controllo sull’attività amministrativa allo scopo di esercitare una più efficace e adeguata azione di contrasto in vista anche delle future elezioni amministrative

Tale nuova fase mi vedrà con la stessa passione e impegno – di cui spero di aver dato prova – ma anche con una maggior esperienza rispetto agli inizi , esperienza che sicuramente mi indurrà a fare meglio in futuro”.

Print Friendly, PDF & Email

I PIÙ POPOLARI

This site is protected by wp-copyrightpro.com