NOLA- Persone, colori, fede, folklore, energia, emozione. Tutto in questo video che l’Unesco presenta tra i contenuti a sostegno della candidatura della Rete delle macchine a spalla come patrimonio immateriale dell’umanità. Un filmato che commuove per la sapiente combinazione di momenti salienti delle quattro feste (Gigli di Nola, Varia di Palmi, Macchina di Santa Rosa di Viterbo e Candelieri di Sassari), brevi testimonianze, musica e le voci di chi vive la fede con questa eterna forza. Sulle proprie spalle.
Apre e chiude Nola. Immagini bellissime quelle della Festa eterna, tante facce conosciute nel video, e poi la chiusura: “La festa nasce quando muore”.
Suggestivo il legame tra le quattro città che, diverse per geografia e cultura, sono tutt’uno quando mettono la loro energia sotto i giganti di legno e di carta.