venerdì, Aprile 19, 2024
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Visciano, la città della carità si riscopre violenta: un anno vissuto pericolosamente

Panorama di Visciano )fonte: Internet)
Panorama di Visciano )fonte: Internet)

VISCIANO- Si è risolto nel giro di poche ore il giallo del ferimento di un barbiere nel Corso del Carpine, la principale strada di Visciano. Un giallo che non è mai stato tale perché da subito sono state chiare le responsabilità dell’uomo poi arrestato per avere sferrato tre coltellate al barbiere. Si tratta di Andrea Foglia, 46 anni, che in un moto di rabbia avrebbe colpito con un coltello da cucina R.G., 50 anni, al culmine di un diverbio scoppiato per futili motivi. Foglia sarebbe uscito dal locale per recuperare il coltello, tornare nel corso e colpire il contendente. Ferite per fortuna lievi, perché R.G., ricoverato presso l’Ospedale di Nola, non è stato raggiunto ad organi vitali: ne avrà per tre giorni.

Subito dopo il violento raid, Foglia si è allontanato facendo perdere le tracce. I carabinieri erano già sulle sue tracce quando, assistito dal suo avvocato, si è costituito in caserma. L’uomo è stato arrestato. In passato sarebbe stato protagonista di altre vicende di cronaca nera.

Il ferimento del barbiere è l’ultimo degli episodi che hanno funestato la tranquillità del borgo che osserva l’area nolana dall’alto della sua verde collina. Una tranquillità minata da fatti di cronaca anche tragici. Come la morte a gennaio dell’anziana rimasta carbonizzata dopo essere caduta nel camino. Una drammatica fine per la 78enne Raffaella Lieto. Dopo lo choc per questa tragedia, l’ansia per la scomparsa di un concittadino pochi giorni dopo. F.F., quarantenne, si allontanò da casa della madre facendo preoccupare l’intero paese. Fu trovato qualche giorno dopo alla stazione Termini di Roma.

Una scia di tristi eventi e purtroppo anche di violenza. Come quelle subite, era lo scorso giugno, da un’intera famiglia del paese di don Arturo. Banditi col volto coperto fecero irruzione in una villetta della periferia, pistola alla tempia minacciarono la padrona di casa costringendola a consegnare soldi e gioielli. Un fatto che sconvolse il paese e determinò anche la netta presa di posizione del sindaco che ordinò un controllo su presenze ‘strane’ in paese.

A meno di un anno da quella brutta vicenda, questo ferimento dai contorni pulp.

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