CICCIANO- La Regione diffida il Comune di Cicciano e chiede che venga istituito il “Registro delle aree interessate da abbandono di rifiuti e da roghi”. L’iniziativa della Giunta regionale arriva dopo la segnalazione delle associazioni ambientaliste (Comitato in Difesa dell’Agro Nolano, “Il Movimento” e “Federazione Assocampaniafelix”) che hanno scritto segnalando la mancata istituzione del registro obbligatorio da dicembre in base alla legge regionale numero 20 del 9 dicembre 2012 e che avrebbe dovuto essere predisposto entro 90 giorni dall’emanazione del provvedimento legislativo.
Gli attivisti, guidati da Gennaro Allocca, Gennaro Esposito e Carmine Duraccio, hanno verificato l’assenza dell’elenco- importante per censire e mappare le discariche e le zone in cui sono frequenti i roghi di rifiuti- ed hanno inviato una nota al Prefetto di Napoli che ha inviato una diffida rivolta al sindaco di Cicciano.
La battaglia sul censimento delle aree a rischio è condotta da molti mesi dalla associazioni protagoniste di questa ultima azione. Qualche settimana fa era stata organizzata anche una “marcia” che aveva come tappe proprio i siti interessati da sversamenti.
