giovedì, Aprile 25, 2024
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Venduta dai genitori, Giuditta nata all’ospedale di Nola cerca i suoi fratelli: ecco la sua storia

adozioneNOLA- Un disperato appello dalle pagine di facebook per ritrovare i fratelli dati in adozione come lei. Giuditta Tempesta scrive sulle pagine Facebook condividendo la sua storia ed il suo appello. Nata all’ospedale di Nola, insieme a due fratelli è stata data in adozione dopo lo scoppio di uno scandalo negli anni Novanta legato alla compravendita di bambini. La ragazza scrive: “Ciao a tutti sono Giuditta, sto cercando le mie sorella e mio fratello siamo nati tutti e quattro nell’ospedale di Nola, in provincia di Napoli. La mia prima sorella dovrebbe avere trai 22/23 anni, la seconda 21/22 anni, il terzo 19/20 anni, e poi ci sono io. Le nostre adozioni sono state trattate tutte dal tribunali dei minori di Napoli. Se qualcuno si riconosce in quest’ appello, mi può contattare anche in privato la mia mail e tempestagiuditta@yahoo.it “. La stessa Giuditta spiega la storia sua e dei suoi fratelli attraverso un articolo di archivio, pubblicato su un quotidiano quando la storia dei suoi presunti genitori naturali scoppiò ormai più di venti anni fa.

Una coppia residente a Quadrelle avrebbe dato in quegli anni alla luce tre neonati per poi venderli per cifre che andavano da uno a cinque milioni. Il turpe mercimonio di bambini è stato poi interrotto dall’intervento dei carabinieri che arrestarono moglie e marito ed alcuni intermediari ed altri soggetti che avevano reso possibile la compravendita di piccoli.  Secondo le indagini sarebbero stati ‘ceduti’ in cambio di denaro due bimbe ed un loro fratellino. Uno di loro era Giuditta che ora si appella al mondo di Facebook per ritrovare i suoi fratelli.

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