venerdì, Marzo 29, 2024
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De Magistris, mi ricandido a sindaco di Napoli e non escludo ingresso nel Pd di Renzi

Luigi De Magistris, sindaco di Napoli
Luigi De Magistris, sindaco di Napoli

NAPOLI – “Guardo con interesse al progetto di partito che sta costruendo Renzi. Da uomo di sinistra, sono convinto che abbia bisogno di un bilanciamento in quella direzione, lui che sta facendo molte concessioni all’area moderata”. Lo ha affermato il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, in un’intervista al quotidiano ‘Il Mattino’ sottolineando che non intende salire sul carro dei vincitori. “Le cose che dico di Renzi le sto ripetendo da quando l’ho incontrato la prima volta, nella primavera del 2013. È un sindaco, una persona concreta. – ha continuato De Magistris – E poi dà speranza, lancia ponti verso il futuro: ha passione politica, vivaddio. Io ho un grande rispetto per il Pd. Renzi può trasformarlo in un grande movimento di tipo laburista, aperto a certe istanze di indipendentismo, di cultura autonoma, di scelte di ispirazione radicale: un grande partito dove le differenze rappresentano una ricchezza, quello per il quale il Pd era nato e del quale nel Paese c’è grande bisogno”. “Con il Pd c’è un dialogo aperto, e con il governo c’è un rapporto istituzionale molto stretto e molto serio: – continua – l’unico obiettivo è fare il bene, l’interesse della città.Questo deve essere chiaro. Ilsindaco non sta cercando un tetto a tutti i costi, non ne ha bisogno”. Per quanto riguarda la città di Napoli De Magistris dice che “abbiamo così tanti turisti che non si vedevano neppure nella primavera Bassolino, abbiamo cantieri aperti, una sinergia pubblico-privato arrivata finalmente a maturazione, i Grandi Progetti Napoli Est e Centro storico che grazie all’intenso lavoro svolto con la Regione stanno per partire, giovani che si avvicinano alla gestione dei beni comuni”. E ancora per quanto riguarda “le nozze gay, non torno indietro: parità di diritti per gli omosessuali nel rispetto della Carta”. La presidenza della Regione Campania è in scadenza, su chi prenderà il posto di Stefano Caldoro, il primo cittadino di Napoli non si sbilancia. “Sui nomi non mi sbilancio. Però è chiaro che sono interessato, interessatissimo a quella partita. – sottolinea – E una cosa voglio dire: dopo l’errore compiuto appoggiando un movimento non adeguato alle Politiche, dopo essermi tenuto fuori dalla competizione delle Europee, a questo appuntamento sarò in prima linea. Perché per Napoli, e per la nuova città metropolitana, non è indifferente l’interlocutore in Regione”.

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