di Nello Lauro (Il Mattino)
NOLA – Non usate quella chat. Potrebbe essere un nuovo slogan per il dilagante fenomeno degli automobilisti che messaggiano alla guida. Prima al telefono senza auricolare, ora sempre più intenti a usare i nuovi sistemi per comunicare come whatsapp, messanger, chaton: situazioni che distraggono ancora di più chi guida mettendo a rischio la sicurezza di tutti. E’ per questo che la polizia stradale di Nola, diretta dal primo dirigente Maurizio Casamassima e coordinata dal comandante Sabato Arvonio, ha predisposto sulla trafficata strada statale 7 bis un servizio di prevenzione e controllo per la sicurezza stradale legata all’uso improprio del telefonino. Gli agenti hanno sanzionato nel giro di poche ore 12 automobilisti – di cui 4 donne – che durante la guida mandavano messaggi e, distratti dalla chat, non avvertivano la presenza degli agenti che in un caso hanno dovuto addirittura azionare la sirena di ordinanza per attirare la loro attenzione. Le persone fermate mentre messaggiavano avevano tutte 50 anni circa e sono state sanzionate con 160 euro di multa e 5 punti sulla patente: se nei prossimi due anni saranno sorprese di nuovo a chattare alla guida verrà loro sospesa la patente per 3 mesi. L’uso della chat mentre si guida è diventato un fenomeno diffusissimo tra gli automobilisti ed è la principale causa dei piccoli tamponamenti in particolare quando esiste una coda di auto. Ancora più pericoloso quando si viaggia perché il distratto automobilista tra un invio e una lettura dei messaggi invade la corsia contromano. La Polstrada ha annunciato tolleranza zero anche con l’uso di auto civette per sanzionare gli indisciplinati e pericolosi automobilisti. E’ proprio il caso di dire: chat al volante, pericolo costante.
