CASERTA – La Terra dei fuochi vuole cambiare pelle e il Leuciana Summer Festival di Caserta, dal 24 al 30 luglio, è l’occasione per darne prova: 7 big della canzone italiana come Allevi, Ron, Carboni, Noemi, Ruggeri, Bersani, Avion Travel; una location patrimonio dell’Unesco come il Belvedere di San Leucio; il folklore dei Bottari e una Summer School internazionale di violino condotta dal Maestro Jan Dobrezelewsky; musica popolare, danza, concerti e iniziative artistiche e multimediali dalle 15 in poi in attesa dei concerti serali. E tutto a ingresso praticamente gratuito: “Il biglietto – dice il sindaco di Caserta Pio Del Gaudio – ha un costo simbolico di 2 euro perché, se tutti pagano poco, stiamo tutti un po’ meglio, come per le tasse”.
Del Gaudio non è nuovo all’originalità. Indimenticabili le sue trovate per ‘dare una sveglia’. Prima quella delMaxi Corno Rosso davanti alla Reggia di Caserta (“Si è trattato – spiega – di un’operazione mediatica, una provocazione, che non ha avuto il consenso di tanti ma ha raggiunto lo scopo”), poi quella del volantino mortuario del biglietto gratis sul quale si legge testualmente: ‘Il biglietto omaggio è morto. Ne danno l’annuncio il Sindaco e l’amministrazione comunale della città di Caserta’. L’ennesimo pungolo studiato dal sindaco per redarguire “chi, fra i rappresentati delle istituzioni, ritiene che ricoprire il proprio ruolo dia diritto a qualcosa in più rispetto al semplice cittadino”.
Il sindaco di Caserta è uno con le idee chiare sulle strategie di approccio al territorio e il ‘suo’ festival, ci tiene a rimarcarlo, ha aspetti specifici che meritano di essere evidenziati: “Il finanziamento pubblico rende tutto il Festival gratuito a differenza di altri Festival che ottengono finanziamenti pubblici e poi si fanno pagare dal pubblico biglietti e servizi. Qui l’idea degli amministratori è: soldi della gente che tornano alla gente sotto forma di servizi e spettacoli gratuiti”. Sul senso del Leuciana Festival poi rileva: “Il nostro territorio non è solo criminalità e terra dei fuochi e con questa manifestazione vogliamo spostare l’attenzione sulle bellezze che lo rendono unico e invidiabile”. A breve poi un altro evento darà un contributo notevole: Papa Francesco sarà a Caserta proprio il 26 luglio e celebrerà la Messa all’aperto davanti alla Reggia di Caserta. Così, dopo il corno rosso arriva il papa. Dal profano al sacro. Insomma, il punto è che la Terra dei fuochi deve far parlare di sé per le sue qualità.
Il cartellone di concerti, come sottolineato, mette in fila una sequenza di grandi nomi del pop e della musica contemporanea: Giovanni Allevi dà il via alla manifestazione il 24 luglio, il giorno dopo sarà la volta di Luca Carboni, il 26 ci sarà Enrico Ruggeri, il 27 Noemi, il 28 Ron, il 29 Samuele Bersani e il 30 luglio gli Avion Travel.
“Quest’anno il Festival si propone di incrementare la presenza del pubblico al Belvedere di San Leucio – annuncia il sindaco – con la novità della ‘Summer School’, affidata al Direttore del Conservatorio di Sion, in Svizzera. Trenta giovani violinisti, provenienti dalla Campania e da tutta Italia, avranno il privilegio di partecipare (su audizione curata direttamente dal Maestro) ad un ciclo di cinque lezioni quotidiane, al termine delle quali Dobrzelewski premierà i tre allievi più meritevoli, coinvolgendoli in un originale contest che lo vedrà anche protagonista”.
E “tutto a titolo sostanzialmente gratuito. Come gratuiti saranno i concerti che ogni sera, alle 21, trasformeranno il Cortile dei Serici in una sorprendente cassa armonica. Ad arricchire la proposta ci penseranno anche le attività di accoglienza, pensate per i ‘pre-show’, che accompagneranno il pubblico fino ai concerti dei big”.
Tra le finalità del Festival, infatti, “ci sarà soprattutto quella di allungare la permanenza dei visitatori a San Leucio con iniziative ed attrazioni continuative, dalle 15 alle 23.
“Il ritorno del ‘Leuciana Summer Festival’ è un ulteriore segno di valorizzazione del magico luogo che, da sempre, è il Belvedere di San Leucio – commenta l’assessore Napoletano – più che mai fiore all’occhiello della nostra offerta turistica, ma anche dei palcoscenici italiani di grande richiamo. Un cartellone che sarà per la Città occasione per lanciare importanti collaborazioni con media nazionali, facendo buona stampa e offrendo un’ottima vetrina a chi sa e vuole fare accoglienza come strumento di sviluppo e rilancio”.
“Sono onorato, da Leuciano ed artista, di essere stato chiamato alla guida di una macchina così prestigiosa – aggiunge il direttore artistico, Donato Tartaglione – che farà del territorio il contenuto saliente dell’intero Festival: un luogo che saprà parlare e far parlare tutti i linguaggi dell’arte, coinvolgendo e proponendo gli artisti in una sequenza di concerti unici perché ‘acustici’ e pensati quasi espressamente per le performance di San Leucio. Chi vi assisterà, potendo farlo con un biglietto simbolico, entrerà a far parte di quella magia, da protagonista”. (adnkronos)
