“Sono un camorrista, ti faccio passare un guaio”, per evitare multa aggredisce poliziotto di Nola sulla 7bis: arrestato

poliziastradalenola2ridottaACERRA- “Sono un camorrista, non puoi multarmi”. Questa la “scusa” usata da un 48enne di Acerra per sottrarsi al verbale della Polizia stradale del distaccamento di Nola. G.P., incappato in un posto di controllo delle divise blu, coordinate dal comandante Sabato Arvonio,  ha usato ogni mezzo per sfuggire alla inesorabile multa degli agenti, giungendo persino ad aggredire il poliziotto che stava verbalizzando. Alla fine invece della multa gli è toccato l’arresto.

 

L’uomo era sulla sua auto con un conoscente, guidava ad alta velocità e senza cintura di sicurezza lungo la 7bis. Fermato dalla Polstrada, ha reagito con violenza alle contestazioni. Prima ha inveito contro il capo pattuglia con frasi del tipo “ ‘E murì sott’ a nu camion mo mo , io t’accir nun sai quanta guai  te facc passà”, poi lo ha strattonato con violenza dirigendosi infine verso la sua vettura per andarsene. L’agente lo ha fermato e ne è nata una colluttazione in cui il suo passeggero ha cercato di fare da paciere. Tutto inutile, G.P. era una furia e per intimorire l’agente che stava compiendo il suo dovere ha pure cominciato ad elencare il suo (presunto) curriculum criminale, dicendo di appartenere ad un famoso clan. Tutto inutile, in pochi minuti è giunta una volante in supporto che ha arrestato G.P. nonostante questi continuasse ad inveire. L’uomo infine è stato ammanettato e arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, l’agente aggredito è stato medicato e giudicato guaribile in sette giorni.

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