venerdì, Marzo 29, 2024
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Camorra: il pentito Iovine, si parlò di Luigi Cesaro in riunione con boss Casalesi

NAPOLI –  Si parlò di Luigi Cesaro, parlamentare di Forza Italia ed ex presidente della Provincia di Napoli, in una riunione tra i boss del clan dei Casalesi avvenuta tra il 2005 e il 2006. È l’ex capoclan Antonio Iovine, oggi collaboratore di giustizia, a raccontarlo in un interrogatorio reso ai pm della Dda di Napoli. “Di Cesaro – racconta Iovine – ne avevo già sentito parlare nel corso di una riunione tra me, Michele Zagaria e Nicola Panaro nell’anno 2005 o 2006 a Casapesenna, in un’abitazione nella disponibilità di Zagaria”. Nel corso della riunione, ricorda Iovine, Panaro informò gli altri che “il politico Cesaro aveva interessi nella realizzazione di un affare su Aversa, indicato come Texas” e “ci chiedeva se avessimo il modo per avvicinarlo”.  Michele Zagaria, “per nulla meravigliato – prosegue Iovine – si assunse l’impegno di avvicinare Cesaro e di aggiornarci sull’affare” senza però precisare, sottolinea il pentito, se aveva rapporti diretti con Cesaro “ma lui aveva ottimi rapporti con i Verde di Sant’Antimo”, città della quale è originario il deputato di Forza Italia. Fu Corrado De Luca, capozona di Aversa, a dire di avere “una concreta possibilità di avvicinare Cesaro e ricevere le informazioni necessarie”. “Per fare in esempio – aggiunge Iovine – posso dire che lo stesso avrei fatto io se qualcuno mi avesse chiesto di avvicinare Nicola Cosentino. In quel caso, infatti, al mio interlocutore avrei immediatamente risposto che avremmo potuto facilmente rivolgerci al fratello Giovanni Cosentino”. (adnkronos)

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