venerdì, Aprile 19, 2024
spot_imgspot_img
spot_img

I PIÙ LETTI DELLA SETTIMANA

ARTICOLI CORRELATI

Ferragosto, museo mio ti conosco: porte aperte all’Antiquarium di Nola, ecco cosa custodisce

Il giovane Dioniso (Bacco)
Il giovane Dioniso (Bacco)

NOLA- Ferragosto può essere l’occasione giusta per conoscere il Museo archeologico di via Senatore Cocozza a Nola. Solo l’antiquarium nolano infatti sarà aperto in occasione della bella iniziativa del Ministero per i Beni culturali che in occasione del 15 agosto ha deciso di tenere aperti numerosi siti di interesse. Tra questi il museo che raccoglie nei suoi reperti la storia dell’area nolana dalla preistoria (ci sono i ritrovamenti del villaggio dell’età del bronzo di via Croce del Papa) all’epoca romana. Il terzo piano è poi un piccolo scrigno di curiosità grazie alla donazione di riggiole napoletane dal 700 ad oggi che rende ancora più preziosa l’esposizione. Inaugurato nel dicembre del 2009 e ubicato in un ex convento, ancora oggi il museo nolano non gode della visibilità e del prestigio che converrebbero. Con circa 5mila visite all’anno, ben poco per un sito visitabile gratuitamente, non riesce a mettere a frutto l’enorme patrimonio culturale dell’agro. Tra i reperti esposti, il più interessante è sicuramente la statua del giovane Bacco, unica riproduzione del genere, ritrovata nella villa di Ottaviano Augusto a Somma Vesuviana: una statua che suscitò curiosità e scalpore quando esposta a Tokyio ma che pochi sanno si trova a Nola.

Print Friendly, PDF & Email

I PIÙ POPOLARI

This site is protected by wp-copyrightpro.com