martedì, Aprile 23, 2024
spot_imgspot_img
spot_img

I PIÙ LETTI DELLA SETTIMANA

ARTICOLI CORRELATI

Pasquale Sommese: basiliche di Cimitile chiuse, uno scandalo che va punito

 

Pasquale Sommese
Pasquale Sommese

CIMITILE (di Nello Lauro- Il Mattino)  I beni culturali non possono chiudere per ferie. Né a Ferragosto, né in altri giorni festivi. Né a Napoli né tantomeno nei piccoli comuni. Il turismo regionale ha bisogno di esporre nella sua meravigliosa vetrina tutta la collezione di gioielli. È per questo che la chiusura di tre giorni a cavallo di Ferragosto delle basiliche paleocristiane di Cimitile ha fatto gridare alla vergogna turisti e amministratori locali e fatto arrabbiare e non poco l’assessore regionale al Turismo Pasquale Sommese. “E’ un episodio incredibile e inaccettabile – dice al telefono mentre è in vacanza ovviamente in Campania – la chiusura delle basiliche è veramente una cosa da non credere”. “Sono eventi – continua Sommese – che non devono accadere perché vanno in contrasto con la legge regionale sul turismo” (per molti legge Sommese) appena approvata dall’ente di palazzo Santa Lucia dopo 32 anni di attesa. La chiusura improvvisa della Pompei della cristianità inserita proprio quest’anno nei 9 percorsi del circuito Arte Card (itinerario numero 3 dal Partenio al Vesuvio) e il balletto delle responsabilità con tanto di scarsità di informazioni che ha fatto divampare il fuoco della polemica ha danneggiato i turisti accorsi da molte parti di Italia e d’Europa perché come ha sottolineato il politico nato proprio a Cimitile: “Non siamo noi a scegliere ma sono i turisti che scelgono cosa vedere, cosa visitare e soprattutto quando visitare. Questi disservizi non devono verificarsi, a Cimitile ma così come in tutti i comuni della Campania: la Regione ha individuato le linee guida, le strategie per promuovere e valorizzare le proprie bellezze perché in un turismo veloce, globale non è possibile agire senza una norma chiara che definisce le funzioni della Regione e i ruoli dei comuni e delle associazioni. La Regione si riappropria della funzione di indirizzo, di programmazione e la legge individua i poli turistici locali che sono determinanti nel governo e nella gestione delle risorse: gli attori principali diventano poi gli amministratori locali e i privati che mettono le risorse ma sono anche protagonisti delle scelte”. Ecco perché il caso di Cimitile è assolutamente una macchia da cancellare: “Sul caso specifico – chiosa l’assessore regionale al Turismo – non ci sono coperture che tengono, non ci sono scusanti, si devono esaminare le responsabilità e disattenzioni del genere devono essere perseguite con azioni disciplinari, dove è possibile”. Anche perché con la nuova legge 18 pubblicata lo scorso 8 agosto sono precisati indirizzi e compiti di ciascuno degli attori in campo: “I comuni – continua Sommese – hanno il dovere di mantenere città decorose, vivibili e con servizi che funzionano, se decidiamo di puntare sui beni culturali dobbiamo puntarci veramente, con tutte le nostre forze anche perché l’unico volano per lo sviluppo economico della nostra regione sono i beni culturali e infatti nei giorni di Ferragosto abbiamo tenuto aperti tutti i musei con risultati eccellenti che confermano ancora una volta lo straordinario scrigno di tesori su cui può contare la nostra bellissima Campania. Io sono stato agli scavi di Pompei, al porto di Napoli, al teatro San Carlo e a piazza Plebiscito e ovunque ho trovato file di turisti: questi esempi devono valere e dare il giusto stimolo anche ai comuni più piccoli che in occasioni del genere possono fare il pieno di turisti”. Una bocciatura senza appello per chiusura ferragostana delle basiliche paleocristiane: un’occasione sprecata per la città e un’eccezione da non ripetere.

Print Friendly, PDF & Email

I PIÙ POPOLARI

This site is protected by wp-copyrightpro.com