giovedì, Aprile 25, 2024
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Strisce blu, a Cicciano i commercianti chiedono i danni al Comune

CICCIANO- E’ ancora guerra tra i commercianti aderenti all’Aicast ed il Comune. E ancora una volta sono le strisce blu a causare la reazione dei negozianti del centro storico della ex città della pasta. Troppe strisce blu e pochi parcheggi liberi, la clientela che abbandona e gli affari che diminuiscono. E poi alcuni sconcertanti episodi come le liti tra automobilisti e ausiliari del traffico, segnale della insofferenza di molti per il provvedimento che da un anno regolamento sosta e viabilità in paese. L’Aicast minaccia la richiesta dei danni al Comune se questo, come assicurato nel corso di una riunione a gennaio, non predisporrà nuove iniziative di condivisione e partecipazione con gli esercenti su queste ed altre problematiche che attanagliano i titolari di attività commerciali. “Ci sono difficoltà, si assiste allo sviamento della clientela e ad una netta riduzione degli introiti- scrivono i rappresentanti dell’Aicast nella nota inviata al sindaco-. Il Comune non ha tenuto in debito conto l’incontro di gennaio” e non ha intrapreso dunque, secondo gli stessi autori della lettera, opportuni provvedimenti. L’Aicast chiede di preservare le aree di parcheggio libero, così come sentenze e norme di carattere nazionale hanno ampiamente assicurato, e soprattutto che l’ente promuova momenti di “condivisione e partecipazione” quando adotta decisioni che riguardano la categoria. Tra queste, anche quella sulla ristrutturazione di piazza Mazzini, su cui, lamenta, non c’è stata consultazione degli esercenti.

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