NOLA- I cittadini possono chiedere l’annullamento delle fatture della Gori spa. Si tratta delle bollette che in questi giorni stanno arrivando nelle abitazioni degli utenti della società che gestisce il servizio idrico integrato nel Nolano e nel vesuviano: fatturazioni che impongono al ricevente il pagamento degli arretrati (ante 2012). Un nuovo salasso che colpisce le famiglie, in questi giorni già alle prese con le imposte comunali, ed oggi costrette a subire la richiesta di pagamento di conguagli che arrivano anche a mille euro.
In questi giorni le associazioni territoriali che si battono per l’acqua pubblica e le associazioni pro-consumatori hanno diffuso un modulo da scaricare per chiedere di annullare le bollette che chiedono il pagamento di somme arretrate. Nella missiva indirizzata alla spa si sottolinea come il credito vantato dalla Gori risulti “parzialmente prescritto, essendo i crediti relativi a canoni idrici soggetti al termine di prescrizione quinquennale, e pertanto i crediti precedenti l’ottobre 2009 sono da considerare prescritti”. e che “- che il calcolo dell’importo fatturato per le partite pregresse al 2012 è stato richiesto illegittimamente alla platea degli utenti del 2012, senza considerare che gli eventuali conguagli sarebbero dovuti essere richiesti alla platea degli utenti corrispondente alle singole annualità per le quali si vanta il conguaglio, sulla base dei consumi effettivi relativi alle singole annualità”. La lettera si conclude con la richiesta di annullamento e ricalcolo dei conguagli.
