ARZANO – Tradisce le attese della vigilia la Guerriero Luvo Arzano che si arrende al cospetto dell’Omia Cisterna Latina che continua la sua marcia a punteggio pieno in classifica. Che fosse una serata storta lo si evince fin dal primo set anche se in avvio è proprio la squadra di casa che sembra la più determinata. “Quando si è così fallosi in tutte le fasi di gioco c’è poco da fare –commenta laconicamente coach Nello Caliendo al termine dell’incontro- ho cercato di fare il possibile cambiando un po’ la distribuzione del gioco ma la situazione non è cambiata di molto, così come testimoniano i numeri”. Dopo la prima fiammata arzanese, cambia subito il vento. Sul 12-8 la squadra di Droghei cala il primo filotto vincente. Ben otto punti di fila che fissano il punteggio sul 12-6. L’Arzano prova a risalire la china e sul 17-21 coach Nello Caliendo ferma il tempo per spezzare l’egemonia laziale e per registrare muro e difesa. Sul 20-23 dentro Amendola per Maresca. La nuova entrata si presenta sbagliando il servizio ed offrendo alle rivali la palla set. Orsi chiude dopo 26 minuti il primo set col punteggio di 20-25. Ci vuole un po’ a carburare anche nella seconda frazione (1-5). Dopo lo sbandamento la squadra cerca di recuperare il terreno perduto (6-8) ma non dà mai la sensazione di potercela fare. Cambio in regia con Martina Del Vaglio al posto di Margherita Cozzolino. Inutile anche l’ultimo tentativo di rimonta 17-24 che porta qualche punticino in più ma non cambia la sostanza del parziale. Al cardiopalma il terzo set. Quando tutto sembra finito la Guerriero Luvo Arzano annulla due match-ball del Cisterna e chiude con un aces di Del Vaglio. Un copione da thrilling, scritto con fredda lucidità da una squadra che dimostra di essere capace di tutto nel bene e nel male. In questa fase, Lauro e Vinaccia sono le più incisive in termini di punti. Ad inizio set Caliendo lascia Del Vaglio a palleggiare. Il parziale è equilibrato e dopo il primo vantaggio (5-8) ospite, la squadra di casa riesce a mettere il naso avanti (16-14). Quando tutto sembra perduto arriva l’impennata d’orgoglio che porta al quarto set. Scappano nuovamente via le ragazze del Cisterna (6-12). Meglio organizzata la difesa mentre Bertiglia e Liguori continuano a passare con regolarità. Sull’8-16 ancora staffetta fra Del Vaglio e Cozzolino. C’è ancora tempo per un tentativo di recupero vanificato in parte da qualche errore di troppo in attacco. Un muro di Orsi su tentativo di Maresca regala quattro palle match alle ospiti la seconda delle quali viene sfruttata nel migliore dei modi da Del Canto.