SPERONE (di Bianca Bianco- Il Mattino) Sarà Marco Alaia, sindaco di Sperone, il presidente dell’Unione dei Comuni del Baianese. La notizia non è ancora ufficiale, ma nel corso delle ultime riunioni operative ci sarebbe stata la convergenza di tutti i sindaci del Mandamento sul nome del primo cittadino di Sperone per guidare quello che nel 2015 sarà il primo esperimento riuscito di consorziare le sei comunità della Bassa Irpinia. Alaia, sindaco da due mandati, dovrà presumibilmente traghettare il suo territorio, oggi comprensorio solo morfologicamente uniforme, verso la costituzione della Città del Baianese, un obiettivo da lui stesso dichiarato come prioritario. Il conto alla rovescia verso la nascita dell’Unione è dunque avviato: entro la fine del mese, secondo l’agenda operativa fissata da Sperone, Mugnano, Baiano, Avella, Quadrelle e Sirignano, ciascuna amministrazione dovrà fornire i nomi di tre rappresentanti (due della maggioranza ed uno dell’opposizione) che lavoreranno in seno al Consiglio generale. Prima di Natale sarà convocata la prima assise intercomunale ad Avella. Un traguardo importante per le sei cittadinanze, come conferma lo stesso Alaia: “Con l’armonizzazione dei servizi- dichiara- non si avrà solo un risultato in termini di abbattimento dei costi e miglioramento dei servizi, ma si renderà concreto anche il principio di uguaglianza di trattamento per i cittadini di tutti i paesi, senza distinzioni tra paesi grandi e piccoli”. I primi servizi comunali che saranno accorpati, in base alle decisioni dei sei sindaci, saranno la protezione civile e la polizia locale. Rispetto alla protezione civile un primo passo si è fatto grazie al finanziamento con cui la regione ha premiato il nostro progetto condiviso”. In seguito, e conformemente ai dettami della legge Delrio, saranno associate anche altre funzioni, come i servizi scolastici e il catasto edilizio urbano. “Ma non sono i soli passi che intendiamo percorrere- chiarisce Alaia-. Puntiamo a mettere a sistema tutti i servizi in maniera concreta e coerente, evitando di restare sul piano della semplice progettazione”. Di “fase storica” per il comprensorio baianese ha parlato il sindaco di Baiano Enrico Montanaro, neo eletto al consiglio provinciale: “Si passa finalmente dalla mera speculazione alla realtà- afferma-, finalmente possiamo riempire di funzioni e di idee una scatola finora vuota. La creazione dell’Unione dei Comuni è importante soprattutto in vista dello stanziamento dei fondi di progettazione europei”. La pianificazione a lungo termine prevede infine la creazione della “Città del Baianese”, comunità unica che da decenni è l’Utopia perseguita da alcuni lungimiranti amministratori locali.