
CAMPOSANO-(di Saverio Quatrano) La neonata formazione del Borussia Campos non riesce a stabilizzarsi nelle zone alte della classifica del campionato di serie D, nonostante abbia una rosa di tutto rispetto. La squadra camposanese ha iniziato la preparazione con un mese di ritardo rispetto alle altre formazioni, ragion per cui ci si poteva aspettare un inizio di campionato a rilento, anche se gli undici punti di distacco dalla vetta sono obiettivamente troppi per il valore della compagine. Dopo cinque gare il Borussia ha collezionato quattro punti e Salvatore Ioime, vice di mister Nello Lauro, individua il vero problema della squadra giallonera: “I giocatori più esperti devono essere più disposti al sacrificio e avere ancora voglia di imparare”
Sabato scorso avete pareggiato il derby con la formazione Antonio Barone Cicciano (3-3). Ti aspettavi la prima vittoria stagionale al Faibano Stadium?
“Il derby era una partita sentita, perché c’erano molti ex e volevamo fare bella figura. Volevamo fare bene senza rancori e rimorsi verso nessuno. Noi eravamo andati in vantaggio, poi siamo andati in svantaggio e grazie a tre super parate del nostro portiere abbiamo salvato il risultato. Il Borussia ha ancora dei limiti in fase difensiva e soprattutto nel possesso palla: sembra una banalità, ma la squadra quando ha il pallone tra i piedi non sa cosa fare. Allenamento dopo allenamento stiamo cercando di migliorare, ma non è facile costruire una squadra ed un gruppo formato da persone che arrivano da realtà diverse. Questo vale per calciatori che hanno soprattutto una certa esperienza, un po’ come chi prima di sostenere l’esame per la patente ha già guidato qualche volta un’ autovettura: pensa di sapere già tutto, poi va all’esame e viene bocciato”.
Quindi vuoi dire che anche per vincere non c’è bisogno solo di grandi nomi, ma di calciatori disposti al sacrificio e a fare gruppo?
“Sì, è assolutamente cosi. Indipendentemente dalla categoria, queste cose succedono dalla serie D di Futsal alla serie A del calcio. Sto parlando in termini di gruppo e d’ambiente: io ho giocato con ragazzi giovani e posso dire che è più facile insegnare qualcosa a giocatori giovani che a giocatori esperti che arrivano da realtà diverse. Ritornando all’esempio dell’esame della patente di guida, il ragazzo che non ha mai guidato un’ autovettura cerca di apprendere tutto quello che l’insegnante gli dice, mentre chi ha già avuto un primo approccio con un’ autovettura magari non applica alla perfezione le direttive dell’insegnante perché pensa già di sapere tanto”.
A tuo avviso, chi ha già una certa esperienza pensa di non dover più seguire alla lettera alcuni consigli del mister o dell’allenatore in seconda?
“Si, magari lo farei anch’io. Chi ha già vinto dei campionati e ha giocato in categorie superiori, si sente in obbligo di dire alcune cose che già ha fatto, perché in cuor suo sa di sapere alcune cose. Il problema è che anche se si è vinto campionati nel passato, non vuol dire che si sa già tutto e soprattutto non si possa apprendere nuove cose. Qui ci sono sicuramente giocatori di grande classe, ma devono capire che devono mettere un attimo da parte alcune cose che hanno imparato nel passato e mettersi a disposizione della squadra. Non è facile fare gruppo: ora sono arrivati altri quattro nuovi acquisti e come dicevo in precedenza provengono anche da realtà diverse. I nostri calciatori sono indubbiamente di grande qualità, ma devono capire che qui è un’altra realtà e bisogna mettersi al servizio della squadra ed avere voglia di imparare ancora”.
Pensi che il Borussia possa in breve tempo risalire in classifica, magari trovando una maggiore compattezza di gruppo?
“Sì possiamo risalire la classifica, anche perché il nostro girone è molto equilibrato. Anche nell’ultima giornata ci sono stati dei risultati sorprendenti. Lo stesso Capri che veniva da stagioni deludenti, sta disputando un ottimo campionato. Quest’equilibrio permette a chi come noi deve recuperare punti, di avere più possibilità di recupero”.
Nel prossimo match dovrete affrontare in trasferta la formazione del Club Eden seconda in classifica. Che gara ti aspetti?
“ Il Club Eden è una squadra forte, in questo momento è seconda in classifica. Non l’ho mai vista giocare ma ha fatto 4/5 acquisti di grande valore. Noi come sempre andremo in campo per vincere”.





