NOLA- Un nuovo divieto nella calza della Befana dei nolani. Un divieto che va a colpire soprattutto gli avvocati che quotidianamente affollano gli uffici del Giudice di pace sulla statale 7bis. Uffici posti in una posizione sicuramente infelice, negli ex locali di un ristorante, con un parcheggio troppo piccolo e lungo una strada trafficatissima. A rendersi conto per primi della infelice collocazione dei Giudice di Pace di Nola sono gli stessi automobilisti della città e che vengono da fuori che percorrono la 7bis e si trovano spesso ostacolati dal parcheggio selvaggio di avvocati e clienti lungo l’arteria. Vetture a destra e a sinistra che non poche volte sono state causa di incidenti ed investimenti di pedoni.
Dopo un decennio di disservizi e disagi, arriva la svolta. Il Giudice di Pace non verrà trasferito ma il Comune di Nola attraverso il Comando della Polizia municipale vara l’ordinanza (numero 43 del 29 dicembre) che vieta di sostare “ambo i lati in via ex SS 7 Bis nel tratto compreso dalla rotatoria stradale ad incrocio con via Cimitile fino alla intersezione con via 11 Settembre 1943”. Il provvedimento specifica i motivi del divieto: sulla strada si trova l’ufficio del Giudice di Pace e questo tratto di strada viene utilizzato “in maniera indisciplinata” per la sosta dei veicoli violando palesemente il codice della strada che proibisce il parcheggio sui dossi ed in prossimità di canalizzazioni che precedono gli incroci, per di più su una arteria senza marciapiedi.
L’ordinanza entrerà in vigore l’8 gennaio prossimo e il suo rispetto sarà garantito dai caschi bianchi nolani. Meglio tardi che mai.
