NOLA- Puzzle dirigenti, riempita la prima casella. E’ quella del vertice del settore “Lavori pubblici- Tutela Ambiente” dove dal prossimo primo febbraio siederà la dottoressa Stefania Duraccio, architetto. Quest’ultima è infatti la professionista selezionata dal Comune di Nola per ricoprire il delicatissimo incarico. L’architetto Duraccio è stata selezionata dopo la pubblicazione del bando concorsuale lo scorso luglio, proviene dal Comune di Giugliano, dove dirigeva il settore Ambiente: la sua nomina è stata ufficializzata con decreto sindacale numero 5 lo scorso 22 gennaio. In un primo momento Duraccio avrebbe dovuto rivestire solo il ruolo di vertice dei Lavori pubblici e dell’0Urbanistica, poi la scelta dell’amministrazione di affidarle anche l’Ambiente.
Proprio nei giorni scorsi il neo dirigente del Comune di Nola è stata al centro di una polemica a Giugliano dopo la diffusione di notizie di stampa su un presunto blitz della Guardia di Finanza negli uffici di lai diretti; voci giornalistiche paventavano un collegamento tra il trasferimento a Nola e l’attività della Finanza. Notizie smentite dalla stessa architetto al sito InterNapoli.it, negando il blitz e chiarendo che il trasferimento a Nola è stato determinato dalla scadenza del suo mandato a Giugliano, e dalla partecipazione a luglio- quindi molti mesi prima della presunta inchiesta della Gdf- al bando dell’ente di Piazza Duomo.
Coperta la casella dei Lavori pubblici e dell’Ambiente, si aspetta ora- in vista del pensionamento del segretario Giacinto Montazzoli (finora super dirigente) che si scelgano i nuovi dirigenti alla Polizia municipale e Ragioneria.
