NOLA- Un flash mob contro l’aumento dei biglietti di Circumvesuviana, Cumana e Circumflegrea. La rivoluzione del trasporto pubblico locale, il passaggio al T.i.c. (Ticket Integrato Campania) andato in porto lo scorso primo gennaio, non è stato ancora digerito dagli utenti delle tre aziende che collegano l’hinterland di Napoli con il capoluogo. Il problema riguarda anche l’area nolana, dove si è avuto un aumento generalizzato dei costi come nelle altre fasce territoriali (qui l’articolo del giornalelocale sugli aumenti). Un incremento che proprio nel nostro territorio ha causato evidenti squilibri, non del tutto comprensibili. (ecco il nostro articolo su quanto costa viaggiare su Circum se sei di Cicciano o Camposano).
Contro questa stangata di inizio anno, aggravata anche dalla soppressione di alcune corse e dal serio rischio di ridimensionamento dei servizi, un migliaio di utenti si sono dati appuntamento questa mattina in piazza Dante (dalle 10 alle 13) per un flash mob, una protesta pacifica sostenuta da diverse sigle sindacali e dai Verdi. Tutti i partecipanti avranno in mano il nuovo biglietto t.i.c.. Gli utenti chiedono protestano contro l’introduzione della cosiddetta corsa singola (non più integrata, ovvero il classico biglietto aziendale), le soppressioni ingiustificate delle corse, l’ingiustificato rincaro del biglietto (di cui chiedono l’abolizione). Insieme al flash mob ci sarà una raccolta firme contro l’Assessore della regione Campania ai Trasporti e alle Attività Produttive Sergio Vetrella. Quest’ultimo questa mattina ha inviato una lettera al sindaco di Napoli Luigi De Magistris, in cui gli chiede di rivedere la posizione del Comune, consentendo l’estensione dell’utilizzo del nuovo biglietto orario integrato T.i.c. Napoli a un numero illimitato di spostamenti anche su ogni infrastruttura ferroviaria cittadina (metropolitana e funicolari), oltre che per quelli effettuati su gomma. Il suo intervento non riguarda però Circumvesuviana e Cumana.
“Dopo le prime due settimane di avvio della fase di sperimentazione – spiega l’assessore Vetrella – cominciamo, come promesso, a individuare i primi correttivi, frutto di una intensa attività di monitoraggio e verifica sugli impatti prodotti dalla nuova struttura tariffaria, al fine di mettere in campo eventuali miglioramenti per gli utenti dei servizi di trasporto”.
