AVELLA- Fiamme sul Monte Ciesco ad Avella. Da circa due giorni la montagna che sovrasta la cittadina dall’altezza di quasi milleseicento metri arde. Ettari di bosco al rogo per cause da attribuire alla mano dell’uomo. L’accusa arriva anche da don Aniello Manganiello, sacerdote molto attivo per il sociale e l’ambiente: “La montagna brucia in gennaio- tuona don Aniello- Non mi si venga a dire che è autocombustione. L’uomo continua a farsi male nella distruzione della natura”. Fiamme circoscritte anche sulle montagne di Quadrelle. I mandanti dei roghi sono sempre gli stessi: gli uomini.