NAPOLI (Nello Lauro) – Napoli-Juventus è il big match della prossima giornata. Più del derby di Roma. E non solo per la somma dei punti delle due squadre (70 totali) ma anche per gli amanti dei numeri. La squadra di Rafa Benitez e quella di Max Allegri sono quelle che tirano più nello specchio della porta (7,3 a partita degli azzurri, 6,6 i bianconeri). Non solo per le statistiche sono anche le squadre più pericolose della A (La Juve ha una percentuale del 63,7% mentre il Napoli è al 61,7%). In più si sfidano anche i giocatori più decisivi del campionato vale a dire il capocannoniere Carlitos Tevez che ha portato con i suoi 11 gol 13 punti alla Vecchia Signora (Pirlo e Vidal 6) mentre dall’altra parte c’è Josè Maria Cajellon che ha portato 11 punti alla formazione partenopea insieme ai 10 di Gonzalo Higuain senza trascurare i 5 punti di De Guzman e i 4 di Zapata. In serie A giocatori così decisivi e incisivi sono pochi come Icardi (Inter) e Matri (Genoa) che si sfidano domenica a San Siro con i loro 11 punti portati alle rispettive formazioni. Come lo stesso Manolo Gabbiadini, ora alla corte di Benitez, capace di portare 11 punti alla sua ex Sampdoria. E sarà anche la sfida spettacolo tra i due connazionali Tevez e Higuain che hanno già infiammato la Supercoppa italiana a Doha (una doppietta a testa): i due sono al secondo e al terzo posto della classifica di chi tira più più in serie A: al primo posto, in una classifica tutta argentina, c’è Dybala (Palermo) con 55 tiri, seguito da Tevez 53 e dal Pipita che ha tirato 50 volte in porta. Questi sono solo numeri: metti insieme i 70mila del San Paolo, la recente Supercoppa vinta dagli azzurri ai rigori e l’infinita rivalità ed ecco che anche le parole big match sembrano riduttive.
