AVELLA- Utilizzò un mezzo del Comune di cui era assessore per caricare le nocciole del suo terreno agricolo. Per quell’episodio l’uomo fu denunciato dai carabinieri di Monteforte Irpino l’anno scorso scatenando un vespaio di polemiche nella cittadina archeologica. Nei giorni scorsi per quella vicenda è iniziato il processo a carico del politico dinanzi il collegio penale di Avellino presieduto dal giudice Eva Troiano. Il primo teste, il maresciallo Perrone della stazione di Monteforte, ha confermato quanto verbalizzato a suo tempo, ovvero il 30 agosto del 2012, quando notò un furgone intestato all’ente avellano (sulla fiancata c’era la scritta “Comune di Avella”) mentre si trovava all’ingresso di un fondo ed era carico di sacchi di nocciole. L’assessore è difeso dall’avvocato Gianfranco Iacobelli, il quale ha spiegato che quel giorno il suo assistito caricava nocciole dal suo terreno ma per donarle alla sagra della nocciola che si sarebbe svolta di lì a breve ad Avella. Il Comune si è costituito parte civile.
