NOLA- Si chiama “Breccia” l’operazione che ha causato un vero e proprio terremoto a Nola, principalmente in Comune dopo l’arresto dell’assessore all’Urbanistica Gianpaolo De Angelis. L’operazione si è svolta questa mattina alle prime ore dell’alba ed ha coinvolto la Direzione investigativa antimafia, la Squadra Mobile, i carabinieri di Castello di Cisterna. Le forze dell’ordine, su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli e della Direzione distrettuale antimafia, hanno dato esecuzione a 12 ordinanze di custodia cautelare in carcere (nove) ed ai domiciliari (tre). Gli arrestati sono Giovanni Fabbrocino, figlio del boss Mario; Maria Luisa Cozzolino, 36enne di Napoli; Gianpaolo De Angelis, Giuseppe Perrotta, 46enne di San Giuseppe Vesuviano, Giovanni Prevete, 40enne di San Gennaro Vesuviano, Antonino Porricelli, 37enne di San Giuseppe Vesuviano, Gennaro Tufano, 36enne di San Gennaro Vesuviano, Domenico Ambrosio, 58enne di Ottaviano, Nicola Di Palma, 43enne di Cimitile, Carmine Miele, 52enne di Camposano, Arcangelo Romeo, 33enne di San Giuseppe e Lorenzo Fabbrocino, 40enne di San Gennaro Vesuviano.
Ecco le foto degli arrestati:
