SANT’ANTONIO ABATE- I carabinieri della stazione di Sant’Antonio Abate hanno eseguito una serie di controlli insieme a colleghi del Nucleo Operativo Ecologico di Napoli, servizi predisposti per contrastare reati ai danni dell’ambiente. Durante i servizi è stato denunciato il titolare di una ditta di lavorazione marmi di Sant’Antonio Abate, un 49enne di Gragnano ritenuto responsabile dell’uso di sostanze generanti emissioni inquinanti in atmosfera senza le specifiche autorizzazioni. Il locale per le lavorazioni, un capannone di circa 100 metri quadrati, è stato sottoposto a sequestro.

Lavorazione marmi inquinante, sequestrato opificio
Redazione GLMag 15, 2015Ambiente e Salute, VesuvianoCommenti disabilitati su Lavorazione marmi inquinante, sequestrato opificio
Aricolo PrecedenteCamorra, racket del calcestruzzo per Fabbrocino: 5 arresti, uno a Tufino- NOMI E FOTO
Articolo SuccessivoSeconda Categoria, la carica di Petrone: Hispanika, vinciamo e andiamo allo spareggio
Articoli correlati
Colpisce con crick uomo che minaccia la nipote: arrestato
Redazione GLMag 27, 2023
Leggi la notiziaCommenti disabilitati su Colpisce con crick uomo che minaccia la nipote: arrestato
Furto in una sagrestia nel Vesuviano, arrestato dai carabinieri
Redazione GLApr 01, 2023
Leggi la notiziaCommenti disabilitati su Furto in una sagrestia nel Vesuviano, arrestato dai carabinieri
Malore durante lezione educazione fisica: muore bimbo di 8 anni
Redazione GLMar 27, 2023
Leggi la notiziaCommenti disabilitati su Malore durante lezione educazione fisica: muore bimbo di 8 anni