CASERTA- I carabinieri dei Comandi Provinciali di Lecce, Napoli e Caserta hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di 20 persone appartenenti ad una associazione finalizzata ai furti di armi e documenti d’identità presso gli uffici anagrafe e di Polizia Locale, detenzione e porto abusivo di armi, ricettazione, contrabbando di sigarette (16 in carcere e 4 ai domiciliari), nei comuni di Melito di Napoli, Giugliano in Campania, Napoli, Santa Maria Capua Vetere, Teverola, Frignano.
Le indagini prendono spunto dal furto di documenti d’identità e armi perpetrato a Gallipoli la scorsa estate in danno di quel Comune. Dall’esame delle registrazioni dei sistemi a circuito chiuso della zona si rileva il passaggio di tre persone mentre accedono nel luogo del delitto. Le immagini, data anche la scarsa illuminazione della zona, sono di pessima qualità e quindi non individualizzanti. Pur tuttavia il riconoscimento di una targa di una vettura utilizzata in quella circostanza portava ad escludere l’ipotesi della criminalità locale, facendo convergere le attenzioni a Melito di Napoli dove è operativo un gruppo organizzato – diretto da Francesco Criscuolo – specializzato anche in questo tipo di reato.
Nel corso delle indagini, è venuto fuori che si tratta di un gruppo delinquenziale con forti relazioni sociali date dalla parentela tra molti soggetti e comunque amicizia fondata su origini comuni (gran parte di essi è residente nello stesso centro) con sede operativa a Melito di Napoli; in questo gruppo si eseguono furti usando la fiamma ossidrica e ci si sposta in diverse regioni del sud e del centro Italia. Nelle mani del sodalizio ci sono le armi rubate (a Gallipoli ed a Boscoreale nei comandi di Polizia locale), i tabacchi lavorati esteri di contrabbando e i bottini di numerosi furti di carte di identità in bianco nei Comuni (i carabinieri ne attribuiscon 9 a Gallipoli, Parabita, Melito, Boscotrecase, Castelvolturno. Santa Marinella, Amorosi Casalnuovo e Boscotrecase.
L’organizzazione che ricetta anche documenti falsi, opera in Campania, tra le provincie di Caserta e Napoli, è ben strutturata ed i soggetti, anche se stranieri, sono ben inseriti. I documenti venivano usati per fare entrare in Italia di cittadini siriani, albanesi, palestinesi, iraniani ed afghani.
Ciò detto, appare accreditata l’ipotesi dell’esistenza di due canali per il traffico dei documenti: quello che conduce al continente africano, attraverso l’area del Maghreb, per l’immigrazione da quel continente; quello albanese per il traffico di esseri umani dal vicino e medio oriente.
Insieme alle carte d’identità, rubate in bianco, individuabili con il numero del poligrafico, per le quali è possibile stabilire il quantitativo con un elevato livello di approssimazione, comunque nell’ordine di alcune migliaia, è stato scoperto anche un’ingente traffico di documenti falsi, impossibili da contabilizzare.
TUTTI GLI ARRESTATI
-
ARULI Pietro, nato a Napoli il 17.5.1981
CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE
BARRETTA Giuseppe detto “Peppe”, nato a Napoli il 2.4.1980
CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE
BOTTONE Renato, nato a Napoli il 13.1.1983
CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE
CRISCUOLO Antonio detto “Tony”, nato a Napoli il 20.8.1978
CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE
CRISCUOLO Carolina, nata a Napoli il 17.4.1989
CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE
CRISCUOLO Francesco detto “Franco”, inteso “O’ Pazzo” nato a Napoli il 5.5.1973
CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE
FAMA’ Vincenzo, nato a Napoli il 25.6.1964
CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE
RUSSO Bernardo, nato a Napoli il 20.12.1982
CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE
ALTIERI Rosaria, nata a Massa di Somma il 4.8.1994,
ARRESTI DOMICILIARI
BELKHADRI Mohamed, nato a Madiouna (Marocco) l’8.2.1958
CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE
IHISSI Larbi, nato a Marrakech (Marocco) l’1.1.1969
CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE
MAROUANE Abdelhadi detto “Alì”, nato in Marocco il 26.11.1985
CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE
ARULI Carmine, nato a Napoli il 22.12.1958
CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE
CROJ Dalip, nato a Kovashine – Diber (Albania) il 15.1.1971
CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE
FAIZ EL Mustapha, nato a Beni Mellal (Marocco) il 16.4.1967
CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE
FAIZ Mohamed, nato in Marocco l’1.1.1964
CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE
POLIKARPOVA Elena, nata a Veliaminovo (Federazione Russa) il 19.1.1970
ARRESTI DOMICILIARI
BORRELLI Pasquale, nato a Napoli il 3.4.1955,
ARRESTI DOMICILIARI