NAPOLI- I carabinieri hanno svolto uno specifico servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto dell’illegalità diffusa, con perquisizioni e controlli di pregiudicati della zona, in particolare nel complesso di edilizia popolare chiamato “stadera 55”, area sotto l’influenza del clan camorristico “contini”. Dopo il blitz hanno arrestato per detenzione illegale di armi e di munizioni Gianna Bove , 20 anni e il marito Mirko Davide, 22 anni, entrambi del luogo e incensurati.
Durante controlli i militari hanno perquisito l’abitazione della coppia, trovandoli in possesso di una pistola calibro 9, con matricola abrasa, munita di serbatoio contenente 7 cartucce, un bilancino di precisione, materiale vario per il confezionamento degli stupefacenti e 6.500 euro in denaro contante, ritenuti provento d’illecita attività. Inoltre l’appartamento era dotato di un sofisticato sistema di video sorveglianza, abusivamente installato, formato da 2 telecamere puntate sull’area esterna che trasmettevano le immagini collegate ad un monitor posizionato nell’immobile. L’impianto di video sorveglianza è stato smontato e sequestrato. Il marito è in carcere, la moglie ai domiciliari.