CIMITILE (Saverio Quatrano) – Il Cimitile, reduce dal secondo posto della passata stagione nel campionato di promozione, è ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale. L’ultima gara in trasferta col Galazia ha lasciato l’amaro in bocca alla formazione cimitilese, che dopo il doppio vantaggio nella prima frazione di gioco, stava già pregustando la prima vittoria in campionato, ma nella ripresa i grantieri si son fatti rimontare i due gol di vantaggio e nel finale hanno sprecato due ottime occasioni per riportasi in vantaggio. Alla vigilia del match di domani pomeriggio al “Peluso” di Cimitile col Campania, mister Minichini confessa di vedere la sua squadra in crescita ma allo stesso tempo avverte tutto l’ambiente: “ Quest’ anno il campionato è molto più competitivo, non sarà facile ripetersi”.
Mister nelle prime due gare di campionato è mancata la vittoria. C’è rammarico soprattutto per la gara col Galazia che sembrava archiviata già nel primo tempo?
“Col Galazia rispetto alla prima in casa il rammarico è maggiore, perché eravamo in vantaggio di due gol e ci siamo fatti rimontare nella ripresa: devo dire però che ho visto un Cimitile in crescita. Ci sono giocatori nuovi che devono assimilare bene la conoscenza con i compagni”.
Dopo il secondo posto della passata stagione, con quale spirito mister Minichini ha accettato di restare sulla panchina cimitilese?
“Lo spirito è quello della passata stagione, di continuare bene con questo gruppo. L’obiettivo primario che abbiamo è quello di mantenere la categoria: io ho la fortuna di allenare un gruppo di ragazzi eccezionali, e anche se ho perso qualche pedina di grande qualità, posso dire che i nuovi arrivi dimostreranno tutto il loro valore. Sarebbe quasi utopico dire che ripeteremo il secondo posto, ma noi come sempre daremo il massimo. l nostro girone è sicuramente molto più avvincente e competitivo rispetto alla scorsa annata : è un campionato più livellato in alto”.
Lei ha parlato di salvezza, ma dopo la finale persa nella scorsa stagione, possiamo dire che l’obiettivo minimo è un posto nei play off?
“Ancora la teniamo bene impressa quella partita. Si è normale che in cuor nostro cercheremo di ottenere i play off, ma quest’anno la lotta sarà molto più agguerrita”.
Qual è a suo avviso la squadra favorita del girone? E chi può rappresentare la sorpresa del torneo?
“La favorita penso sia il Nola, ha qualcosa in più delle altre. La sorpresa, se risolvono i problemi societari, potrebbe essere il Comprensorio Atellano”.
