NOLA (Saverio Quatrano) – Il Nola è riuscito a vincere il derby del Magnotti di sabato pomeriggio col Cicciano, grazie ad un gran gol nel finale del suo attaccante Borrelli. Al termine del match l’attuale tecnico del Nola Angelantonio Galluccio ha parlato del match e dell’importanza di vincere in un campo difficile come quello di Cicciano. Per l’attuale tecnico bianconero, il derby appena vinto ha avuto un sapore speciale: dopo quattro anni in biancorosso è ritornato per la prima volta al Magnotti, ricevendo ad inizio gara l’applauso di tutta la tifoseria ciccianese.
Mister, che emozione ha provato nel tornare a Magnotti dopo quattro intensi anni?
“Ritornare a Cicciano è stata per me un’emozione unica. Mancavo allo stadio dalla sciagurata stagione della retrocessione: l’accoglienza della società e l’abbraccio con il nuovo presidente Felice Gatta e l’ex presidente Paolino Coppola mi ha emozionato molto. Ho vissuto quatto anni stupendi fatti di tante gioie e anche da momenti meno felici. Ovviamente mi sono commosso quando i tifosi mi hanno tributato l’applauso prima dell’inizio del match: sono sensazioni che auguro a tutti di provare un giorno. Tutto ciò sta a significare che qualcosa di buono è stato fatto”.
La prestazione della squadra ti ha soddisfatto? Quant’è importante vincere in un campo difficile come quello di Cicciano?
“Sono soddisfatto per il risultato: sicuramente abbiamo raccolto tutta la posta in palio facendo buone cose ma anche tantissimi errori. Purtroppo dobbiamo acquisire ancor di più la mentalità giusta: non possiamo commettere certi errori quando ti ritrovi di fronte calciatori importanti come quelli che ha il Cicciano. Si parla di grandi nomi che hanno vinto campionati e giustamente il Cicciano punterà ad un campionato di vertice. Non si possono concedere certi spazi: ci hanno punito su una nostra disattenzione da calcio d’angolo e ci stavano punendo su un’altra nostra disattenzione in occasione del rigore”.
Ci sono state molte polemiche arbitrali nel post gara: come giudichi l’operato del direttore di gara?
“Le polemiche non mi interessano: l’arbitro era il più vicino di tutti e se ha adottato provvedimenti avrà visto qualcosa. A me non interessa parlare di questi argomenti”.
Dopo questa gara, reputi il Cicciano una diretta concorrente per la promozione?
“Il Cicciano certamente può puntare a vincere il campionato: hanno giocatori importantissimi, fuori categoria. Sono una squadra importante ed esperta. Detto ciò siamo alla quarta giornata e mancano ancora 26 giornate: sarà un campionato avvincente ed equilibrato”.
