giovedì, Marzo 28, 2024
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Sitting volley, l’oro del Nola Città dei Gigli: Ignoto, Greco e Vitale, tre talenti da nazionale

NOLA – Il Nola Città dei Gigli punta forte sul sitting volley. La pallavolo da seduti, aperta a tutti gli atleti paralimpici, ha oramai trovato fissa dimora presso le palestre della VolleyHouseBruno dove agli ordini del direttore generale bruniano, Guido Pasciari, sta fiorendo un movimento che lascia ben sperare per il futuro. Ed in tal senso vanno segnalati i successi già ottenuti da Sergio Ignoto, Imma Greco e Alessandra Vitale, tre super atleti che oramai sono divenuti parte integrante delle nazionali maschile e femminile italiane. Sergio Ignoto, fiore all’occhiello del sitting volley maschile campano, ha vestito l’azzurro della nazionale in occasione degli ultimi Europei svoltisi in Germania dove l’Italia, alla prima apparizione internazionale ufficiale della sua storia, ha ottenuto un incoraggiante 12° posto. Discorso analogo per Imma Greco e Alessandra Vitale sempre più protagoniste della nazionale femminile agli ordini proprio di quel Guido Pasciari, direttore tecnico azzurro e direttore generale del Nola Città dei Gigli a.s.d., che ne sta forgiando tempra e muscoli per lanciarci alla conquista di una storica qualificazione ai Giochi Paralimpici in programma a Rio de Janeiro la prossima estate. Un sogno, quello di Sergio Ignoto, Alessandra Vitale e Imma Greco, a cui il direttore generale del Nola Città dei Gigli e direttore tecnico della nazionale femminile, Guido Pasciari, spera di poter contribuire mettendo a loro disposizione tutta l’esperienza, la passione e la professionalità del sodalizio bruniano: “Questi ragazzi meritano ogni singolo istante di successo che stanno assaporando – ha dichiarato Guido Pasciari – lavorano duro, sono sempre a disposizione e soprattutto hanno superato le difficoltà della vita con lo spirito di chi non intende arrendersi. Sono molto orgoglioso del modo in cui stanno rispondendo alle sollecitazioni e allo stress derivante dagli impegni con la nazionale e sicuro che sia io che il ct della nazionale maschile, Romano Piaggesi, potranno contare su di loro per provare a scrivere un’importante pagina di storia sportiva italiana”.    

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