giovedì, Aprile 18, 2024
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Fallimento Campania Felix, Nola ricorre in Cassazione: ecco i debiti di tutti i Comuni

NOLA (Nello Lauro e Bianca Bianco) – Sarà la Cassazione a decidere in via definitiva sull’affaire “Campania Felix”, la ex Multiservice dichiarata fallita dal Tribunale di Nola. Contro la sentenza di fallimento ha proposto appello il Comune di Nola ottenendo però in secondo grado, lo scorso 24 novembre, la conferma del giudizio della sezione fallimentare del tribunale bruniano. Ora l’ente di piazza Duomo ricorre in Cassazione ritenendo sussistano motivazioni “non pienamente condivisibili” nella deliberazione della Corte di Appello di Napoli. In attesa dell’esito del ricorso in Cassazione, l’ente ha già approvato a dicembre il riconoscimento del debito fuori bilancio relativo a Campania Felix pari a 2,5 milioni di euro. Il caso Campania Felix è una ‘bomba’ economica che pesa da almeno tre anni sui Comuni che ne erano soci, in primis su Nola e Tufino: la sua ultima composizione societaria constava infatti di sei soci, ovvero Comuni azionisti: Tufino, con il 45,61% di quote pari a 5473 azioni; Nola, che deteneva il 34, 79% pari a 4175 azioni, Mariglianella con il 6,42% pari a 770 azioni; San Vitaliano con il 5,83% (sono 584 azioni), Visciano il 4,86% (584 azioni e Saviano con il 2,49% (298 azioni). L’ex Multiservice nata per garantire servizi ai Comuni del Nolano associati (su tutti, la raccolta rifiuti) è stata dichiarata fallita l’11 aprile dal Tribunale di Nola perché annegata in 11 milioni 534 mila euro di debiti (sebbene la spinta mortale verso il baratro fallimentare sia arrivata da un ‘piccolo’ debito di 44mila euro, quello nei confronti di Adecco Italia Spa, agenzia per il lavoro che ha promosso l’istanza che ha decretato la fine della Multiservice). A fronte di una posizione debitoria pari a 11 milioni 534 mila euro Campania Felix vanta crediti nei confronti dei Comuni soci ed ex soci (e non solo) per ben 9 milioni 342 mila euro. Tanto per fare un esempio, stando alla documentazione prodotta nell’ampio fascicolo del fallimento, Nola deve alla Spa 5 milioni 502mila euro, Saviano ne deve 199.691, Cicciano 16.402, San Vitaliano 299.501, Tufino 988.418, Visciano 215.156, Casamarciano 129.917, Mariglianella 824.272.

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