giovedì, Aprile 25, 2024
spot_imgspot_img
spot_img

I PIÙ LETTI DELLA SETTIMANA

ARTICOLI CORRELATI

Rapina gioielleria e poi stringe mano al gioielliere: malvivente arrestato con la complice

NAPOLI- “Sindrome di Stoccolma” durante la rapina in gioielleria: la vittima socializza col rapinatore ma la coppia di “Bonnie e Clyde” viene fermata dai carabinieri. Esiste una video la sequenza in cui i due, lui e lei, entrano in una gioielleria situata nel quartiere Ponticelli di Napoli. Si fingono clienti ma, ad un certo punto, lui estrae la pistola e immobilizza il titolare tenendolo sotto la minaccia dell’arma, mentre lei svuota la cassaforte. Presi i gioielli la donna esce dal negozio, nei minuti a seguire succede però qualcosa di peculiare: l’aggressore socializza con la vittima. I due chiacchierano., il rapinatore mostra addirittura il suo documento. Si salutano dandosi la mano. Nel frattempo pero’ dei passanti vedono cosa sta accadendo nella gioielleria e telefonano al 112. Sul posto giungono i carabinieri. Il rapinatore alla vista dei militari scappa a piedi. Due carabinieri scendono dall’auto e gli corrono dietro, dopo 5 minuti raggiungono e bloccano il rapinatore trovandogli ancora l’arma addosso, una 7,65 con matricola abrasa, colpo in canna e altri 4 nel caricatore. L’uomo è Giuseppe Merolla, 30enne di Napoli evaso dai domiciliari per compiere la rapina. La donna è invece R.D., 38enne di Napoli che si è costituita 48 ore dopo la rapina.

Ecco il video della rapina:

Print Friendly, PDF & Email

I PIÙ POPOLARI

This site is protected by wp-copyrightpro.com