venerdì, Marzo 29, 2024
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Cicciano, impiegati comunali sul piede di guerra: i sindacati annunciano esposti contro ente

CICCIANO- Sindacati a muso duro contro l’amministrazione comunale di Cicciano. Al centro della diatriba ci sono i recenti provvedimenti presi dall’ente e riguardanti il personale del Comune, atti considerati unilaterali e assunti senza consultare i sindacati. Una situazione esplosiva che vede i rappresentanti sul piede di guerra: in un duro documento rivolto tra gli altri al sindaco Arvonio, invocano il controllo esterno di tutti gli atti del Comune, preannunciano denunce ed esposti e chiedono una censura al comportamento del Comune che, si legge nella nota, ha “l’ardire di certificare negli atti dell’ente in particolare quelli riguardanti il personale, leggi e norme inesistenti”. Sono due, in particolare, gli aspetti della gestione del Personale che non vanno giù ai sindacalisti. In primo luogo, l’ente avrebbe determinato attraverso l’ufficio del personale la ripartizione del fondo di risorse decentrate senza consultare tutte le parti, in primis chi rappresenta gli impiegati. Le risorse decentrate sono quelle che ogni anno si mettono ‘da parte’ per incentivare la produttività dei dipendenti, consentire loro di fare progetti ed attività che esulano dai normali doveri ed orari di servizio. Quest’anno però, lamentano le Rsu, non c’è stata contrattazione ma tutte le determinazioni sono state unilaterali da parte dell’amministrazione, non sono “conformi alle norme”, e hanno preso come punto di riferimento l’anno 2014, nonostante per l’intero duemilaquindici i sindacati siano mai stati convocati. Ulteriore “atto anomalo” segnalato dai sindacalisti è l’approvazione del regolamento uffici e servizi del personale approvato senza concertazione, senza informativa e senza passare per il Consiglio comunale. La “totale assenza di un indirizzo politico alla gestione del personale. Lamentano i sindacati- sta mortificando tutti i lavoratori”. Per questo preannunciano che ricorreranno “alle vie legali” anche con esposti alla corte dei conti ed alle Authority.

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