NOLA- La città perde un altro pezzo della sua storia. Gennaro Bussone, per tutti “don Gennaro”, proprietario del mitico bar Jolly in Corso Vitale se n’è andato. In poche ore la notizia ha raggiunto quanti sono cresciuti negli anni in cui il bar Jolly era una vera e propria istituzione. Generazioni di ragazzini venuti su tra i primi videogiochi, i flipper, ma anche i sogni che nascevano tra le mura di quella loro seconda casa. Su tutti, la voce di don Gennaro che con i più giovani si comportava come un papà. I suoi rimbrotti quando si tirava tardi sono entrati nella leggenda, come il suo stile da galantuomo che lo ha reso una indimenticabile figura della piccola grande storia nolana.