CAMPOSANO- Si autosospende. Si è già autosospeso. Resta sindaco –ombra lasciando la guida temporanea alla vice Tina Spampanato. Non può sospendersi. Aleggia sinora il mistero sulla decisione del sindaco di Camposano Franco Barbato che, attraverso un post pubblicato su Facebook alcuni giorni fa, faceva trapelare l’intenzione di lasciare momentaneamente la fascia di primo cittadino per chiarire la sua posizione in merito ad una vicenda che sta scatenando la minoranza consiliare. Di recente, stando alle informazioni che ilgiornalelocale.it può fornire in esclusiva, la compagnia assicurativa Allianz di cui Barbato era mandatario di zona ha revocato il mandato a seguito di una ispezione presso gli uffici di Nola. Il controllo (“ispezione amministrativa”) degli ispettori della Allianz si è svolto dal 28 giugno al 29 luglio scorso ed ha portato a galla quelle che gli stessi funzionari del reparto “Verifiche intermediari” definiscono “criticità” . L’attività ispettiva avrebbe svelato “svariate irregolarità amministrative e gestionali”, tutte verbalizzate in un documento di una pagina e mezza con cui la Allianz comunica “il recesso per giusta causa dal contratto di agenzia” con conseguente impossibilità “di utilizzare il marchio Allianz”. Un provvedimento contro il quale Barbato e soci potranno eventualmente agire chiarendo nelle sedi competenti la propria posizione.
Diverse le “criticità” riscontrate dagli ispettori durante il mese di verifiche. Dallo “sbilancio” di poco più di mille euro ripianato su richiesta degli ispettori, al “ritardo delle rimesse decadali alla compagnia” per circa 107mila euro, dalla “mancata separatezza patrimoniale” alla “irregolarità nella gestione dei conti correnti” per “operazioni non riconducibili a premi assicurativi”. Altre “gravi e svariate irregolarità” sarebbero state riscontrate “nella gestione delle somme incassate” e nella “acquisizione di polizze”, quelle relative ai veicoli. Una cinquantina i fascicoli finiti sotto la lente degli ispettori, che infine hanno verbalizzato una serie di anomalie relative ai dati dei veicoli assicurati e dei proprietari. Gravi discordanze,, infine, anche “nella rete secondaria” per l’emissione “di polizze ove risulta che l’importo riscosso è superiore al premio di polizza e richiesta di compenso per intermediazione assicurativa”. Contestazioni così gravi “da far perdere alla nostra Compagnia la fiducia”, con conseguente revoca del mandato. La società di Barbato potrà contestare quanto rilevato dalla Allianz per far valere le proprie ragioni, nel frattempo il caso si sta trasformando in grana politica con la minoranza consiliare all’attacco. Carmela Rescigno in particolare chiede “trasparenza e chiarezza” al primo cittadino eletto lo scorso giugno. Barbato sinora non si è espresso ufficialmente neanche sui social, strumento da lui molto apprezzato ed utilizzato per fare comunicazione. All’annuncio di sospensione in un commento non è seguito altro. L’ultimo post, qualche ora fa, avvisava dei lavori completati per la pulizia di via Galluccio. Sulla questione che più preme ai suoi cittadini, tutto ancora tace.
