Bambini in auto, un argomento spesso sottovalutato dai genitori, ma importante per la salvaguardia dell’incolumità dei più piccoli durante il trasporto in auto. Dunque, dal 2017 cambiano le regole in materia di seggiolini delle auto destinate al trasporto dei bambini che vanno ad integrare quanto stabilito dall’art. 172 del Codice della Strada. Lo scopo è contrastare i rischi di incidenti stradale con vittime i più piccoli che, è un dato in allarmante crescita. A cambiare saranno le normative stabilite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che riguardano i parametri per la scelta del modello di seggiolino più adatto per i bambini, valutandone il peso e l’altezza. L’art. 172, del Codice della Strada, rubricato “Uso delle cinture di sicurezza e sistemi di ritenuta per bambini” precisa che “I bambini di statura inferiore a 1,50 m devono essere assicurati al sedile con un sistema di ritenuta per bambini, adeguato al loro peso, di tipo omologato secondo le normative stabilite dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, conformemente ai regolamenti della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite o alle equivalenti direttive comunitarie”. Da gennaio 2017, è previsto che i bambini al di sotto dei 125 centimetri di altezza dovranno viaggiare in auto utilizzando un apposito rialzo con schienale che consentirà una migliore disposizione della cintura sulle spalle e sul torace del bambino. Invece, i rialzi senza schienale saranno permessi solo per i bambini al di sopra dei 125 centimetri di altezza e i modelli già in vendita per bambini al di sotto di quest’altezza rimarranno in commercio per un periodo limitato. Non è dato però sapere a quale gruppo di peso si applicherà la normativa in quanto si fa riferimento solamente all’altezza del bambino. A partire dall’estate 2017, infatti, entrerà in vigore la modifica alla normativa europea R129-02 e non sarà più consentita la vendita di seggiolini auto senza schienale. Inoltre, non sarà più obbligatorio il sistema ISOFIX destinato ai bambini da 100 a 150 cm di altezza che dunque potranno viaggiare con le modalità di installazione preferite dai genitori. Verrà multato, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, chiunque non rispetta l’obbligo di dotarsi di seggiolini d’auto e non si adegua alle nuove regole previste per il 2017. Nello specifico, chi non farà uso dei dispositivi di ritenuta, cioè delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per bambini, sarà soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 80 euro a 323 euro. Quando il mancato uso riguarda il minore, della violazione risponde il conducente ovvero, se presente sul veicolo al momento del fatto, chi è tenuto alla sorveglianza del minore stesso. Quando il conducente sia incorso, in un periodo di due anni, in una delle violazioni di cui al presente comma per almeno due volte, all’ultima infrazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da quindici giorni a due mesi.