venerdì, Aprile 19, 2024
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Camposano, amministrazione al bivio: Barbato va dal prefetto

CAMPOSANO- Scricchiola l’amministrazione di Franco Barbato. Dopo le dimissioni di Tina Spampanato, assessore e vicesindaco, il sindaco barricadiero annuncia l’incontro col prefetto per discutere delle propria posizione dopo il caso Allianz e valutar-si legge tra le righe- e se restare o meno alla guida dell’amministrazione comunale. Un caso che si fa sempre più intricato. .Barbato, sindaco dallo scorso giugno, a dicembre ha subito la revoca del mandato dalla Allianz, compagnia assicurativa sotto le cui insegne gestiva l’agenzia di famiglia a Nola,  per presunte irregolarità contestate dall’azienda. Non ci sono indagini in corso, si tratta di una vicenda che coinvolge la mera sfera professionale e che si è al momento risolta con il ritiro del mandato da parte di Allianz. Ciononostante, Barbato ha sin da subito annunciato la volontà di auto-sospendersi dal proprio ruolo di primo cittadino, come fece pure il sindaco di Milano Beppe Sala raggiunto da avviso di garanzia. Oggi pomeriggio, annuncia lo stesso sindaco ed ex parlamentare, incontrerà il prefetto Gerarda Pantalone “per decidere se e come continuare a fare il sindaco senza allontanarmi un centimetro da etica e morale”.

“Non voglio che si metta in dubbio la mia morale” dice in pratica Barbato: “Virginia Raggi dopo l’’avviso di garanzia lo ha detto a Beppe Grillo. Io, senza essere indagato ma sol per essere stato contestato – nella sfera privata – di “irregolaritĂ ” da un’assicurazione per cui lavoravo e punzecchiato pubblicamente da politici e media, ritengo di dovermi confrontare col livello istituzionale superiore per seguire il percorso piĂą consono a garantire sia la regolare attivitĂ  del Comune di cui sono a capo ma anche per preservare la mia dignitĂ , la mia storia, il mio onore. Ritengo che un personaggio pubblico debba dar conto sia dell’attivitĂ  istituzionale che privata e su di me non voglio neanche l’ombra del sospetto. Se ho sbagliato seppur in fatti privati e non rilevanti penalmente non posso essere sindaco.Se chi ha provato a gettarmi addosso uno schizzo di fango, seppure la prima assicurazione al mondo seppur tedesca, venisse smentita, allora sarò soddisfatto d’aver contribuito a ricollegare politica, etica e morale.  Ancora di piĂą perchĂ© meridionale, napoletano”.

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