CASTELLAMMARE DI STABIA – La Polizia ha interrotto una serie di violenze e minacce ad una donna di 30 anni, a Castellammare di Stabia, da parte del marito. La donna, madre di due bambini di un anno e mezzo e due anni e mezzo, aveva deciso di lasciarlo dopo cinque anni di matrimonio a causa del suo comportamento prepotente e violento, e si era trasferita dall’ inizio di febbraio a casa dei genitori. Il marito, un uomo di 30 anni, continuava però a frequentarla con il pretesto di vedere i figli e le rivolgeva continue pressioni per convincerla a rinunciare alla separazione. Geloso, il 30 enne si era fatto dare le password degli account dei social network della moglie e controllava il suo telefono cellulare. Ieri mattina, con la scusa di consegnarle un tablet dimenticato a casa, il 30 enne ha incontrato la donna sul lungomare e, dopo una accesa discussione in presenza dei figli, le ha messo le mani al collo, tentando di strangolarla. La donna è riuscita a farlo desistere ed è tornata a casa dei genitori. Qui, nel pomeriggio, si è presentato di nuovo il marito, che l’ ha aggredita ed ha colpito anche la suocera, che tentava di proteggere la figlia, facendole perdere coscienza. Sul posto sono stati chiamati gli agenti del Commissariato di Castellammare di Stabia, che hanno bloccato il 30 enne dopo una colluttazione. La donna ha presentato denuncia nei suoi confronti per le violenze ed i maltrattamenti subiti. Il 30 enne è stato arrestato e stamattina processato con rito direttissimo e condannato ad 8 mesi con la condizionale, con divieto di avvicinarsi alla moglie ed ai luoghi da lei frequentati.