CIMITILE- Pasquale Sommese resta in carcere. La decisione del Tribunale del Riesame di Napoli risale a ieri sera ed è stata comunicata alla difesa dell’onorevole questa mattina. Gli avvocati Angelo Pignatelli e Vincenzo Maiello, che assistono l’ex assessore regionale, avevano chiesto la scarcerazione: per i giudici del tribunale della libertà sussistono invece ancora le esigenze cautelari e Sommese deve rimanere presso il carcere di Poggioreale dove si trova dal 15 marzo scorso, quando fu arrestato insieme ad altri 68 indagati per corruzione e turbativa d’asta. I difensori presenteranno nuova istanza di scarcerazione dinanzi la Corte di Cassazione, ma nei prossimi giorni sarà valutata anche la nomina di un collegio medico per valutare le condizione di salute del consigliere di Ncd che il giorno dell’arresto accusò un malore.
Il Riesame ha invece annullato l’ordinanza di arresti domiciliari per turbativa d’asta che era stata emessa nei confronti del docente di Architettura Vito Cappiello, difeso dall’avvocato Claudio Botti, per il professore Antonio De Simone, torna libero, lasciando gli arresti domiciliari anche l’ex sindaco di San Giorgio a Cremano Domenico Giorgiano (difeso dall’avvocato Fabrizio Savella); revoca dei domiciliari anche per l’imprenditore Giuseppe Bianca, torna libero il geometra D’Amico.