NAPOLI – I finanzieri del comando provinciale della guardia di finanza di Napoli hanno sequestrato prodotti farmaceutici venduti in “empori” gestiti da cittadini di etnia cinese. In particolare, i finanzieri del I gruppo Napoli, a seguito di attività info-investigativa nello specifico settore di intervento, hanno scoperto due attività commerciali, gestite da cittadini cinesi, che ponevano in vendita svariati prodotti medici, senza avere la prescritta autorizzazione e senza la presenza e/o l’assistenza al banco di un farmacista abilitato all’esercizio della professione. All’interno di questi esercizi commerciali si poteva trovare di tutto: anti-infiammatori, anti-depressivi, integratori, senza controlli sulla vendita e sul consumatore. Al termine del servizio, le fiamme gialle hanno sequestrato oltre 500 scatole di farmaci, più di 36.000 compresse/pasticche, 2.100 fiale orosolubili, pomate ed integratori delle più svariate marche e tipologie, mentre i due responsabili sono stati denunciati per esercizio abusivo della professione.