CAMPOSANO- Comuni divisi sull’Agenzia area nolana. Dopo Casamarciano anche Visciano annuncia iniziative contro l’ente di via Trivice d’Ossa. La cittadella della carità è il secondo Comune in rivolta per la recente nomina di Vincenzo Caprio a manager dell’Agenzia. Nomina non contestata sui meriti del prescelto ma sui modi con cui si è giunti alla scelta. Per Andrea Manzi, sindaco di Casamarciano che ha annunciato di volere ricorrere al Tar, si tratta dell’ennesimo stop all’agognata svolta dell’organismo dovrebbe occuparsi di progettualità integrate per il territorio. In campo scende anche l’amministrazione di Visciano, presente all’assemblea che ha eletto Caprio con il consigliere Sabatino Trinchese in rappresentanza del sindaco Gianfranco Meo. Trinchese si è astenuto. Le ragioni dell’astensione sono nelle parole dello stesso Trinchese. Per il segretario cittadino del Partito democratico serve “un metodo di selezione diverso da quello utilizzato fino ad oggi visto che l’agenzia viene vista, dai cittadini dell’area, come un semplice carrozzone politico che non produce nulla”. Posizione espressa anche dal deputato Pd Massimiliano Manfredi. Per Visciano potrebbe profilarsi l’uscita dal Tavolo dei Comuni e quindi dall’Agenzia. Uno scenario che potrebbe allargarsi.