NAPOLI- Aveva fatto richiesta di permesso di soggiorno per il riconoscimento di protezione internazionale e, nel frattempo che si concludesse l’iter burocratico, stamane, ha pensato bene di mettere a segno una rapina, ma è stato arrestato in flagranza dalla polizia. Karim Alì Mohamed Elsayed Mohamed, cittadino egiziano domiciliato a Salerno, 18enne da poco più di un mese, si è reso responsabile di una rapina ai danni di un 38enne napoletano. La vittima, seduta su di una panchina in Piazza Poderico, stava effettuando una telefonata col suo smartphone, quando ha notato due cittadini stranieri che si avvicinavano a lui. Il 38enne, credendo che i due lo stessero avvicinando non spinti da buone intenzioni, si è fermato attendendo una loro mossa. Il malcapitato, tuttavia, notando che uno dei due individui si allontanava, ha creduto che si stesse suggestionando, proseguendo così nell’effettuare la sua telefonata. L’istinto della vittima, però era giusto in quanto, dopo pochi secondi, è stato letteralmente aggredito dal 18enne egiziano che, con violenza, gli strappava dalla mano destra il suo telefonino Huawei P9, facendolo cadere dalla panchina ove era seduto. L’uomo, benchè ferito, si è rialzato inseguendo il rapinatore che si è allontanato in direzione di Via Acquaviva sino a raggiungere Piazza Nazionale. Una pattuglia dei Falchi della VI sezione Criminalità diffusa della Squadra Mobile, in transito nella zona per i servizi di prevenzione e repressione dei reati, ha notato il 38enne che inseguiva l’egiziano. La vittima, vedendo il sopraggiungere della pattuglia dei Falchi, ha subito raccontato loro d’essere stato rapinato dal giovane che stava inseguendo. I poliziotti hanno subito inseguito il rapinatore diramando, attraverso il centro operativo, una nota di rintraccio. La segnalazione è stata subito raccolta da una pattuglia di agenti in moto del Commissariato di polizia Vasto-Arenaccia che, abilmente, in considerazione del fatto che il rapinatore aveva imboccato dapprima Via Rimini e poi Via Foggia, ha precluso al giovane ogni possibilità di fuga, arrestandolo. Il giovane è stato trovato in possesso del cellulare appena rapinato, riconsegnato alla vittima, nonché di un permesso di soggiorno temporaneo attestante l’ istanza che aveva presentato, nel mese di luglio scorso, ancor prima di compiere il 18° anno di età, per il riconoscimento della protezione internazionale. I poliziotti hanno condotto il rapinatore alla Casa Circondariale di Poggioreale. La vittima è stata medicata in ospedale per lesioni ad una mano ed escoriazioni ad una gamba, guaribili in 7 giorni.