NAPOLI- Sorpreso dai carabinieri di Bagnoli mentre spacciava cocaina a un “cliente” salito all’ultimo piano di una palazzina di viale Traiano, area in cui gli affari illeciti sono sotto l’influenza del clan “petrone-puccinelli”. A essere arrestato il 28enne Carmine Mormone. Era lui che spacciava e controllava un sistema abusivo di videosorveglianza composto da uno schermo al plasma e 3 microcamere piazzate strategicamente per prevenire e aggirare i controlli delle forze dell’ordine. Sul posto sono stati rinvenuti anche 250 euro (l’incasso), cellophane, buste tagliuzzate, forbici e un bilancino, insomma l’occorrente per confezionare dosi. I controlli sono poi proseguiti nella casa di Bruno Monaco, un 37enne .
Nel suo armadio all’ingresso dell’abitazione nascondeva 6 kg circa di hashish in panetti verosimilmente destinati alle piazze di spaccio della zona.
perquisizione anche nell’“area 44”, dove da una fessura ricavata nel muro di una palazzina i militari hanno tirato fuori 1,5 kg di cocaina (un panetto e diverse dosi conservate sottovuoto); in una cabina elettrica, invece, sono state rinvenute 2 semiautomatiche cariche e con matricola abrasa.